Nella giornata odierna, il Consiglio Federale ha ufficializzato le procedure e i criteri di alternanza per le riammissioni e i ripescaggi nei campionati professionistici.
Come avevamo anticipato sono cambiati i criteri di alternanza per eventuali vacanze di organico in Serie C. Da oggi però c’è anche l’ufficialità: verranno prese in considerazione prima le Seconde squadre dei club di Serie A poi le squadre vincenti i playoff di Serie D e in ultimo coloro che sono retrocesse dalla Serie C. Inoltre, è specificato nel comunicato che le squadre che intendono presentare domanda di ripescaggio dovranno farlo entro il termine ultimo del 18 luglio.
Come si legge dal comunicato della Figc per le 9 squadre vincitrici i playoff di Serie D sarà utilizzata la seguente graduatoria. I punteggi finali saranno stabiliti tramite la somma dei seguenti fattori:
Fa sapere ancora la Figc che, in caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season. Qualora dovesse persistere ancora la parità numerica, acquisirà la posizione migliore la squadra che si sarà classificata meglio nella Coppa Disciplina.
Nel caso in cui, esaurita la graduatoria con questi requisiti e l’organico non fosse ancora completato si procederà a compilare una seconda graduatoria formata dalle 9 squadre perdenti la finale playoff.
In precedenza era anche uscito un comunicato stampa della Federazione Italiana che annunciava i criteri per le riammissioni ai vari campionati professionistici: “Il Consiglio ha approvato criteri e termini per le riammissioni ai campionati di Serie A, Serie B e Serie C, che ricalcano, nella parte dei requisiti, quelli delle precedenti stagioni con la sola eccezione per il divieto di deroghe infrastrutturali. Lo stesso ha fatto per le procedure e i criteri dei ripescaggi nei campionati professionistici.”
Gabriele Gravina, riunitosi insieme ai consiglieri dei campionati professionistici e dilettantistici, ha delineato le nuove procedure che saranno in vigore dalla prossima stagione, 2023/2024.
Diversi gli argomenti trattati: dai tesseramenti extracomunitari ai criteri di ripescaggio e riammissione, passando per l’annullamento delle deroghe sui requisiti infrastrutturali.
Secondo il comunicato stampa emesso dalla FIGC, il Consiglio Federale ha approvato criteri e termini per le riammissioni e ripescaggi che sono gli stessi delle precedenti stagioni “con la sola eccezione per il divieto di deroghe infrastrutturali”.