Tra le squadre più in forma di questa prima parte di stagione in Serie D c’è sicuramente l’Arezzo, formazione toscana che si trova al secondo posto del girone E. Sono 34 i punti conquistati nelle 17 partite fin qui disputate frutto di 10 vittorie, 4 pareggi e solo 3 sconfitte con un bottino di 25 gol siglati e 13 reti subite (miglior difesa del girone). Un ottimo cammino ostacolato dal buon campionato della Pianese, capolista con 37 punti. Tuttavia, l’obiettivo della società amaranto è quello di tornare tra i professionisti, raggiungendo una Serie C persa nella stagione 2020/2021.
Dunque tanta fame e tanta voglia di ritornare tra i professionisti, dopo la stessa retrocessione di due annate fa. In totale il club toscano ha, nella sua storia, disputato 16 campionati in cadetteria, che manca dal lontano 2006/2007. Gli amaranto hanno raggiunto il risultato migliore della storia nella stagione 2005/2006, quando ottennero il 7^ posto in Serie B e avanzarono fino al secondo turno in Coppa Italia. Le ambizioni della squadra allenata da Paolo Indiani sono chiare, l’obiettivo è sicuramente quello di vincere il campionato.
Nella scorsa stagione, dopo l’amara retrocessione dal campionato di Serie C, l’Arezzo ha immediatamente provato a raggiungere nuovamente il professionismo. Il progetto amaranto si è scontrato tuttavia con la grande annata del San Donato Tavarnelle, che ha stracciato il girone E toccando quota 81 punti. Infatti, lo stesso Arezzo ha poi concluso la sua stagione al terzo posto qualificandosi così per i playoff.
Qui, le squadre protagoniste sono praticamente le stesse del momentaneo campionato: Arezzo, Pianese, Poggibonsi e Follonica Gavorrano. E’ proprio quest’ultima a sconfiggere ed eliminare in semifinale gli amaranto con un secco 2-0.
Nonostante sia stata inserita in uno dei gironi più competitivi dell’intera Serie D, l’Arezzo sta cercando di tenere il passo della capolista Pianese, mantenendo le distanze da Livorno e Poggibonsi. Questo campionato è iniziato nel migliore dei modi. Sono 7 i risultati utili consecutivi nelle prime 7 gare interrotti dalla sconfitta contro il Ponsacco all’8^ giornata. Da quel momento in poi, sono solo 2 i passi falsi della squadra di Indiani, che si è arresa nei match contro l’Ostiamare e il Tau Altopascio. Un buon cammino rappresentato alla perfezione anche negli scontri diretti. Infatti, gli amaranto hanno sconfitto Pianese e Poggibonsi, ma pareggiato 1-1 contro il Livorno.
L’Arezzo trova il suo punto di forza nella fase difensiva. I gol subiti sono 13 in 17 partite, arrivando a rappresentare la miglior difesa dell’intero girone. Un 2022 che si è concluso dunque con una vittoria (quella contro il Poggibonsi), e un 2023 che partirà con la gara interna contro l’Orvietana. Cambia anno ma non cambia l’obiettivo, gli amaranto cercheranno in tutti i modi di vincere il campionato.