Focus Sorrento, il punto sulla stagione dopo sei partite
Chi ben comincia è a metà dell’opera. E’ il caso emblematico del Sorrento: il club campano, dopo sole sei giornate, è al comando della classifica del girone G. Numeri che di certo non possono passare inosservati: quattro vittorie, un pareggio e una sola sconfitta.
Con una media di quasi due gol, il Sorrento è, a tutti gli effetti, una delle sorprese in positivo di questo campionato. Dopo la sconfitta contro il Monterotondo, alla prima giornata, gli uomini di Maiuri hanno cominciato un percorso fatto di cinque risultati utili consecutivi, un filotto destinato a continuare nel tempo.
A cosa è dovuta questa buona partenza? Senza ombra di dubbio, la società si è mossa molto bene nella sessione di calciomercato estivo: a una squadra giovane, sono stati affiancati per ogni reparto giocatori dalla grande esperienza. Siamo ancora all’inizio ma, se l’andamento sarà questo, il Sorrento potrebbe candidarsi seriamente per un posto in Serie C.
La stagione del Sorrento, il focus sui numeri e il buon avvio di campionato
“Ho ritrovato un club ancor più ambizioso di quello che avevo lasciato, ma che soprattutto ha un progetto che guarda al futuro e che ho deciso di sposare pur avendo altre richieste. Farò di tutto affinché la squadra dia il massimo“. Queste le prime parole di Vincenzo Maiuri, al suo ritorno sulla panchina del Sorrento. Ad oggi, queste dichiarazioni rispecchiano pienamente con la realtà: una squadra rinnovata con obiettivi ben diversi dallo scorso anno.
Dopo l’ultima stagione terminata all’ottava posizione, con 14 sconfitte e altrettante vittorie, l’ambiente intorno al club respira un’aria decisamente diversa.
Palmese, Tivoli, Aprilia e Ilvamaddalena: queste, in ordine cronologico, le squadre che si sono dovute arrendere di fronte ai campani guidati da Davide Gaetani che, con quattro reti all’attivo, è il capocannoniere del club. Se in attacco problemi non ce ne sono, in difesa sicuramente c’è qualcosa da migliorare: sei gol subiti in altrettante partite sono troppi per una squadra destinata a lottare per le zone nobili della classifica.
Un aspetto sul quale lavorare ma, ad oggi, il campo sta dando i risultati, ottimi segnali e i tre punti non possono mai essere una notizia negativa.