Caso Carpi-Forlì, gli ospiti pronti a ricorrere al Collegio del Coni
Non tira buon vento all’interno del Girone D. Dopo le vicende accadute nel match in casa del Carpi e il successivo comunicato ricorso respinto prima dal Giudice Sportivo e bocciato, successivamente, anche dall’organo di giustizia sportiva di secondo grado della Figc, il Forlì è pronto a ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni.
Girone D, la situazione attuale
La capolista del Girone D è il Carpi (65), a pochissimi punti di distanza dalla seconda posizione, attualmente ricoperta dal Ravenna (63). Un vantaggio che il Carpi deve difendere nell’ultima giornata di campionato, domenica 5 maggio, quando al Cabassi arriverà il Certaldo, mentre il Ravenna sarà impegnato sul proprio campo contro l’Imolese.
Il campionato si concluderà con un verdetto definitivo, ma il Forlì, essendo pronto a ricorrere la propria crociata legale con il Collegio di Garanzia del Coni, potrebbe ribaltare completamente le prime posizioni della classifica.
Forlì, comunicato ricorso respinto
La Corte Sportiva d’Appello ha respinto il comunicato stampa presentato dal Forlì contro l’omologazione di Carpi-Forlì. Partita che si è conclusa col risultato di 2-1 sul campo ma per cui, secondo la società romagnola, il Carpi avrebbe schierato in modo irregolare il calciatore Cecotti.
Ecco il comunicato:
“Nell’udienza fissata il 29 aprile 2024, tenutasi in videoconferenza a seguito del reclamo n. 0306/CSA/2023-2024, proposto con procedimento d’urgenza dalla società Football Club Forlì S.r.l. in data 26.04.2024 avverso decisione merito gara in relazione alla gara Carpi/Forlì del 21.04.2024; uditi l’Avv. Mattia Cornazzani per la reclamante, presente altresì il direttore generale Sig. Matteo Mariani e l’Avv. Matteo Sperduti per la società A.C. Carpi S.S.D. a R.L. presente altresì il direttore generale Enrico Bonzanini; ha pronunciato il seguente dispositivo: respinge il reclamo in epigrafe. Dispone la comunicazione alle parti con Pec”.