Tenendo in considerazione le classifiche dei top 5 campionati europei, il Fossano è l’unica squadra a ancora a secco di vittorie dopo più di metà campionato trascorso. Il club azzurro è infatti l’unico dalla Serie A alla Serie D a non aver ancora portato a casa i tre punti: in 26 gare di campionato, sono stati fatti registrare otto pareggi e diciotto sconfitte.
Un cambio di rotta di Fabrizio Viassi, e dell’intera rosa, risulterebbe impensabile e inaspettato soprattutto dopo aver disputato, sino ad ora, un campionato insufficiente sotto tutti i punti di vista. Si tratta del posizionamento peggiore degli ultimi quattro anni del club.
Ecco l’analisi approfondita e dettagliata che mette in evidenza le principali problematiche del club piemontese: può esserci luce in fondo al tunnel?
Ventisei partite disputate e zero vittorie: otto punti e conseguente ultimo posto nel girone. Con la zona playout lontana dodici lunghezze, siamo davanti ad un andamento in campionato che può considerarsi fallimentare sotto tutti gli aspetti.
Sei sconfitte consecutive tra settembre e ottobre hanno condizionato le ambizioni del club azzurro che mai si sarebbe aspettato una situazione così tragica. La sconfitta più eclatante, e inaspettata, è sicuramente quella contro il Derthona, l’ultima prima della pausa natalizia: dopo essere stato in vantaggio per 0-3, il Fossano è stato incredibilmente rimontato fino al 5-4 finale.
Secondo i dati raccolti, il club piemontese risulta sbagliare totalmente l’approccio al rientro in campo dopo la prima frazione di gioco. Infatti, il Fossano ha realizzato solo 12 gol subendone ben 27, più della metà di quelli fatti. Lontano dall’“Angelo Pochissimo” il club ha incassato trenta reti, racimolando solo due punti in quattordici trasferte.
Come si sente spesso dire, anche in ambito sportivo, la difesa è il miglior attacco. Il Fossano però, non sembrerebbe aver preso troppo alla lettera questo fattore che, ad ogni livello dilettantistico o professionistico che sia, è determinante ai fini della stagione. A fronte di un attacco sterile e poco efficace, la difesa risultare essere il vero tallone d’Achille: quarantanove gol subiti, di cui 24 nelle ultime dieci gare di campionato.
Un punto in sette partite: questo il ruolino di marcia del nuovo anno solare del Fossano. Nonostante il pareggio con il Casale, quest’ultimi decimati e in campo con i ragazzi delle Juniores, il club piemontese non riesce a vincere.
Nella giornata di oggi, alle ore 14.30, andrà di scena il recupero della ventiseiesima giornata di campionato del girone A, contro il Gozzano. Le due squadre hanno trenta punti di differenza. Una gara dal risultato scontato, però, potrebbe riservare diverse insidie e i padroni di casa faranno il possibile pur di raggiungere finalmente la doppia cifra di punti in classifica.
Nelle ultime quattro stagioni, mai come quest’anno il club azzurro ha fatto registrare un andamento così avverso. Dopo l’undicesimo posto della stagione 2019/2020, Viassi non è mai andato oltre la sedicesima posizione. Da qui, al termine del campionato, mancano ancora undici partite. Le sensazioni che filtrano tra i tifosi e l’intero ambiente sono tutte tranne che positive: primi segnali di cedimento e rassegnazione? Il bandolo della matassa, ad oggi, è più intricato di quanto ci si potesse aspettare.