Una stagione da incorniciare quella disputata dal Francavilla che, al termine della regular season, riesce a posizionarsi in seconda posizione nel Girone H di Serie D. Una gioia incontenibile destinata a protrarsi visto che, nelle settimane successive, il Francavilla riesce a vincere i playoff relativi al girone H. Figure di rilievo in questa grande cavalcata sono il Presidente Antonio Cupparo e l’allenatore Nicola Ragno.
Nel corso delle scorse settimane, noi di SerieD24.com vi abbiamo raccontato tutta la trattativa che ha portato Nicola Ragno a cambiare panchina e a sedersi su quella del Nardò. Ai microfoni di “lasiritide.it”, il Presidente Antonio Cupparo ha raccontato i motivi dell’addio, accennando anche una battuta sul futuro della squadra.
“Le sue esigenze di carattere lavorative legate al suo impiego in banca, collegate alla volontà di rimanere in famiglia, gli hanno fatto preferire una soluzione in Puglia.” Racconta Cupparo. “Il sentore già lo avevamo, per questo non abbiamo aspettato e, di comune accordo, ci eravamo detti che ognuno avrebbe pensato alle proprie necessità. E cosi, entrambi, ci siamo guardati intorno”. E’ una scelta di comune accordo quella presa dal Presidente Cupparo e dall’allenatore Ragno che adesso, come già accennato, è pronto ad affrontare questa nuova sfida con il Nardò.
Il Presidente Cupparo poi si spinge avanti, esprimendo cosa, secondo il suo parere, ha spinto Ragno a cambiare panchina: ”A mio avviso si è convinto che non avrebbe potuto fare più di quanto già fatto. E’ stato fatto tantissimo ma in alcune occasioni potevamo fare di più. È chiaro che nessuno di noi dirà mai a qualcuno di venire qui per puntare a vincere perché noi siamo persone serie e non ci perdiamo in chiacchiere”.
“Se avessimo avuto un po’ di fortuna in più nelle partite cruciali saremmo arrivati molto più in alto. Non dico che avremmo insidiato il Cerignola, ma il gap sarebbe stato sicuramente inferiore e la capolista, che avrebbe comunque vinto il campionato, sarebbe stata costretta a sudarselo fino all’ultima giornata”. Un Cupparo che si dice quindi convinto delle potenzialità del suo Francavilla. Se ci fosse stato un pizzico di fortuna in più, dice Cupparo, si sarebbe potuto ridurre quello che lui definisce ‘gap’ con la corazzata Audace Cerignola, vincitrice poi del Girone H di Serie D.
Accennato poi, quello che potrebbe essere il futuro del Francavilla per quanto riguarda le scelte di allenatori e giocatori: “Stiamo facendo delle valutazioni per capire se, e come, si possa procedere: magari abbassando i costi e cercando dei nuovi sponsor, anche se sappiamo bene quanto sia un periodo complicato”.
A cura di Davide Balestra