Francesco Di Paola, il miglior marcatore in attività della Serie D
Quello di Francesco Di Paola non è un nome comune tra i giocatori di Serie D. Classe 1984, ruolo attaccante, oltre duecento gol in carriera. Questi sono i suoi numeri impressionanti in quasi venti anni. Tante le piazze importanti nel suo curriculum: Spezia, Massese, Cuneo e Castel di Rigone. A Febbraio è arrivata l’importante cifra di 200 gol in Serie D, che lo consolidano come il marcatore più prolifico della categoria in attività. A 38 anni continua a essere decisivo con la maglia del Real Forte Querceta, come testimonia il gol decisivo nello scontro salvezza contro la Bagnolese…
Una lunga carriera fatta di gol, vittorie e delusioni, aneddoti che Di Paola ha raccontato ai microfoni di Seried24.com
Il gol salvezza di Di Paola
Una vittoria, quella contro la Bagnolese, che ha terminato una serie di sconfitte consecutive: “Questa vittoria è stata fondamentale, perchè venivamo da quattro sconfitte di fila e la zona play-out si stava pericolosamente avvicinando. Passavano le giornate e non riuscivamo a fare punti, per fortuna sono arrivati in uno scontro diretto e sono contento di aver segnato il gol del definitivo 1-0 in una gara così importante”.
Nonostante i problemi fisici, Di Paola è vicino alla doppia cifra (8 gol in 19 partite): “Un attaccante spera sempre di fare di più, ma sono felice che i gol fatti siano di un importante peso specifico in certe partite. Purtroppo l’età è quella che è, ma cerco sempre di rendermi utile alla squadra“.
Real Forte Querceta: obiettivo salvezza
Il Real Forte Querceta fa parte del girone D, che sta mostrando un acceso testa a testa tra Ravenna e Rimini: “Facciamo parte di uno dei gironi più tosti e difficili del campionato. Il Lentigione è la squadra che pratica il miglior calcio, mentre il Ravenna e il Rimini sono quelle più attrezzate a livello tecnico. Vedendo le partite contro di noi pensavo che il campionato lo vincesse il Ravenna, ma il Rimini al momento ha un vantaggio molto importante (5 punti in più rispetto ai giallorossi)“.
Per ora l’obiettivo del Forte Quercieta è solo uno: la salvezza. “Siamo vicini all’obiettivo ma non dobbiamo calare di attenzione, e noi in avanti dobbiamo trascinare la squadra. Io e Pegollo formiamo una coppia d’attacco importante, e Pietro lo considero uno dei giocatori più forti con cui ho giocato. La nostra stagione è stata particolare, abbiamo cambiato allenatore e poi c’è stata questa serie di sconfitte improvvisa, ma siamo a un passo dal traguardo“.
Il momento cardine della stagione di Di Paola è stata la rete numero 200, nella gara contro il Borgo San Donnino: “É una cosa che ho scoperto solo l’anno scorso e non sapevo di essere stato il quinto giocatore a farlo, ora mancano meno di venti gol per diventare il miglior marcatore di sempre della categoria. Il momento è stato bellissimo perchè la società e i miei compagni mi hanno organizzato una festa”.
Il primo gol dello Spezia dell’era Volpi
Spezia, Massa, Cuneo, sono tante le piazze importanti nella carriera di Di Paola: “Ci sono stati molti momenti belli, il primo che mi viene in mente è la promozione con il Cuneo e decidere la finale contro il Perugia con un mio gol. Ho segnato reti importanti anche in piazze come Foligno e San Benedetto del Tronto. Inoltre, ho realizzato il primo gol dello Spezia sotto la presidenza Volpi, a Savona. Insomma, ci sono tanti ricordi che mi tengo nel cuore, ma la cosa più importante è la stima dei mie ex e attuali compagni. Un altro bel ricordo della gara contro la Bagnolese è che sugli spalti c’erano entrambi i miei figli.”
Sul futuro Di Paola non ha (quasi) dubbi: “Tutti gli anni dico che è l’ultimo, ma ormai non ci crede nessuno. A fine anno mi sentirò con la società, ma se dovessi decidere ora continuerei di sicuro“.
A cura di Niccolò Parenti