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Nasce la FCD Fucina. Dal web all’Eccellenza con Bomber Picci: “Inizia la scalata”

FCD FUCINA

Dalla GOA7 League al calcio a 11, un nuovo progetto che verrà documentato passo passo sul web. Si inizia con Bomber Picci, Manfredi e Luciano Pace

Ma voi siete impazziti. Ma cosa vi siete messi in mente? Dalla GOA7 League al calcio a 11? Non mi sfidate, io sono un sognatore e mi piacciono le sfide“. Chi ha pronunciato queste parole? Giulio Antonio Picci, meglio conosciuto come Bomber Picci o Il Loco. Si esatto, il ragazzo diventato celebre per “Sono felicissimo e stanchissimo“, calcatore seriale di campi di Serie D ed Eccellenza nonché ormai personaggio molto conosciuto su internet.

Detto, fatto. Ma cos’è successo nello specifico? Partiamo dall’inizio. Il presidente de La Fucina Domenico Manfredi, squadra che milita appunto in Goa7 League (un campionato di calcio a 7 nato per intrattenere gli appassionati del mondo del web) ha annunciato la fusione con un club di Eccellenza lombarda, il Muggiò.

Dal web al campionato FIGC a 11, La Fucina non sarà più solamente in Goa7 League. Adesso è infatti ufficiale: il Muggiò diventa FCD Fucina e giocherà nel campionato di Eccellenza. Chi guiderà la squadra? Proprio lui, Bomber Picci, reduce da un ottimo campionato in Eccellenza laziale con la Lodigiani e da subito in prima linea in questo nuovo progetto.

L’idea, come si può apprendere dal canale YouTube proprio de La Fucina, è nata dalla volontà comune di Domenico Manfredi e Luciano Pace. Due ragazzi originari di Bari, cresciuti insieme, che dopo anni si rincontrano e mettono insieme le proprie forze per creare qualcosa di mai visto. Dal web a sognare in grande sui campi da calcio.

Ci siamo ritrovati a guardarci negli occhi e a voler regalare ai tifosi neroverdi un sogno enorme, La Fucina in Serie A. Eravamo troppo scarsi per arrivarci da giocatori, quindi vogliamo provarci da presidenti” hanno dichiarato i due, ridendo. Ma andiamo alla scoperta di questa nuova realtà.

Manfredi e Pace: “Vi raccontiamo come è nato questo progetto”

A prendere la parola, per raccontare nello specifico la situazione a tutti i sostenitori del progetto è proprio Luciano Pace, presidente del Muggiò.
Partiremo dall’Eccellenza Lombarda, un campionato che è tutto fuorché di basso livello: diversi giocatori di Goa7 arrivano da questa categoria. Il Muggiò nella sua storia è arrivato al massimo in Eccellenza, è arrivato il momento di fare il salto. La Fucina, adesso, si iscrive al campionato di Eccellenza 2024/2025“.

Domenico Manfredi, invece, svolgerà il ruolo di amministratore delegato del nuovo club. Una sorta di “Adriano Galliani neroverde”, come lo ha voluto descrivere il collega e amico d’infanzia. “Stiamo facendo le pratiche per un cambio di denominazione in Federazione, è questione di giorni. Il logo? È stato oggetto di molte discussioni, volevamo renderlo diverso dal logo della Goa7. Abbiamo unito i colori de La Fucina con i colori che rappresenta la città” ha dichiarato proprio il personaggio del web.

“Cercheremo giocatori che incarnano i nostri ideali. Picci è il primo”

E poi ancora, entrando più nel dettaglio. “Nella nostra idea la squadra non avrà un confine geografico. Questo è un altro passo in più rispetto ad altri club anche blasonati. Adesso però manca tutto, a partire dalla squadra. Ovviamente ripartiremo da qualche giocatore che fa già parte della rosa, però arriva il calciomercato. L’idea sarà prendere giocatori che sposano la nostra causa anche negli ideali. Il lato tecnico è per certi versi secondario“.

E Bomber Picci? Il Loco incarna perfettamente tutte le qualità che i calciatori neroverdi devono avere nell’immaginario dei due ‘fondatori’, la resistenza dell’incudine e la forza del martello, elementi presenti nello stemma. “Fin quando raggiungo la doppia cifra non mi ritiro, l’ho promesso” sono le sue prime parole nel suddetto video. E così, ancora per almeno un altro anno, Piccigol giocherà a calcio, questa volta in Eccellenza Lombardia. “Accetto la proposta, sapete che mi piacciono le sfide e poi come si dice, per fare cose irrealizzabili servono almeno tre persone, sarò il terzo“.

Adesso, dunque, è il tempo di pensare alla creazione della squadra, allo staff tecnico, al campo e al ritiro. Un percorso che, settimana per settimana, verrà raccontato sul web. In attesa di nuove notizie, inizia la scalata de La Fucina verso la Serie A.