Rimini, Gaburro: “Sono errori che pesano sulla classifica”
Gaburro, allenatore del Rimini (fonte: facebook Rimini Football Club)
La capolista Rimini frena sul campo del Progresso, dove il match del turno infrasettimanale termina a reti bianche. La squadra biancorossa non riesce a trovare il gol partita e recrimina un errore arbitrale sulla zampata di Tomassini, che secondo gli ospiti ha varcato la linea di porta, rendendo inutile l’intervento dell’estremo difensore Celeste.
La squadra dell’allenatore Marco Gaburro conserva il primo posto in classifica con 58 punti conquistati in 24 gare disputate, ma il Ravenna accorcia le distanze, dopo il successo sulla Correggese, portandosi a sole tre lunghezze dai biancorossi.
Al termine della gara, l’allenatore del Rimini ha rilasciato delle dichiarazioni sulla partita disputata al ‘Weisz’ di Castel Maggiore.
“Il Rimini ha trovato una squadra chiusa”
Marco Gaburro commenta la gara contro il Progresso: “Queste sono partite complicate, lo sappiamo. Abbiamo trovato una squadra che si è chiusa e abbiamo avuto difficoltà nel palleggio. Inoltre, se queste squadre disputano una partita ordinata e non prendono gol, bisogna fargli i complimenti. Secondo me il Progresso ha fatto quello che doveva fare per sporcarci la partita, ma negli ultimi 15 minuti la vittoria si poteva tranquillamente portare a casa“.
“Non voglio parlare del gol fantasma”
Sul presunto errore arbitrale: “Non voglio parlare degli episodi e sul gol fantasma. Gli allenatori devono allenare, i giocatori sono chiamati per giocare e gli arbitri devono svolgere il loro compito. Se io faccio degli errori vengo ripreso, mi sanzionano e penso che avverrà anche per gli arbitri. Questi sono episodi pesanti, che pesano ovviamente sulla classifica. Questa è una di quelle partite. Andremo avanti e vedremo con grande passione, intensità e attenzione quello che succederà nelle prossime partite“.
“Abbiamo usato tutte le nostre armi”
L’allenatore biancorosso fa il punto del girone D: “La partita è stata preparata così. Abbiamo fatto un lavoro di sfiancamento nell’avversario, senza creare particolari occasioni nel primo tempo. Nella ripresa è ovvio che si sarebbero abbassati e ci sarebbero state occasioni diverse. Abbiamo usato tutte le nostre armi ed è andata così. Ci sono ancora 14 partite, questo è un campionato molto tirato, bisogna tenere il passo e dobbiamo stare tranquilli sotto questo punto di vista. Dobbiamo ripartire da domenica. La prossima partita è contro la Sanmaurese, sulla carta è una bella partita e li attendiamo“.