Notte fonda in casa Barletta. I pugliesi escono sconfitti per 1-0 dalla delicata di Gallipoli e vengono risucchiati ancor di più nelle zone basse della classifica del Girone H. L’ultimo successo risale addirittura al 12 novembre, data nella quale i pugliesi s’imposero per 3-2 contro il Gravina. Da lì in poi tante difficoltà: dalle questioni societarie a quelle di campo. Nelle ultime nove giornate, infatti, solamente tre pareggi e sei sconfitte. Numeri che hanno risucchiato il Barletta in zona play-out a pari merito con l’Angri (22 punti).
Al termine della gara tra Gallipoli e Barletta, l’allenatore dei biancorossi Bitetto è intervenuto così in conferenza stampa: “Questi risultati sono negativi sotto ogni aspetto, anche perché abbiamo fatto un passo indietro dal punto di vista della prestazione. Come si spiega questa involuzione? Le partite sono diverse l’una dall’altra. Oggi abbiamo trovato un Gallipoli che aveva più fame di noi. Adesso bisogna tirarsi su perché non possiamo più permetterci di essere così negativi. Oggi non abbiamo corso chissà quali pericoli, ma siamo stati abili ad usare la nostra distrazione e loro hanno capitalizzato.Sono molto deluso, voglio cercare al più presto una soluzione per aiutare la squadra”.
Tutt’altra storia in casa Gallipoli con le parole di Cavallaro al termine della gara: “Mi piace giocare in avanti aggredendo l’avversario. Il Barletta è in difficoltà e siamo riusciti a segnare subito. Sono una squadra forte e grande piazza, sapevamo della loro forza e del dover mettere più cattiveria in campo. Una squadra che deve salvarsi deve avere queste qualità. Quando sono arrivato un mese e mezzo fa ho dovuto cambiare tante cose. Sono riuscito a dare una mentalità diversa ai ragazzi. Se non pensiamo alle chiacchiere da bar possiamo salvarci senza problemi“.