Due sole vittorie nelle prime 15 partite. Ultimo posto a -8 dalla salvezza diretta e impresa che sembra complicata. Poi tutto cambia: l’allenatore, qualche innesto e un giocatore sempre (o quasi) decisivo. Risultato: sei vittorie nelle successive 12 giornate. No, non è la trama di “Goal!”, film a tema calcistico molto noto, ma il campionato del Gallipoli, squadra pugliese del girone H di Serie D.
E il protagonista non è Santiago Muñez – calciatore immaginario del film citato – ma Dani Muñoz, attaccante del 1996 arrivato al Gallipoli nel mercato di dicembre. 5 gol in 10 giornate, tre nelle ultime tre partite giocate in casa nel ritrovato stadio “Antonio Bianco”. L’ultimo, decisivo, nell’1-0 contro la forte Gelbison.
Dani Muñoz è un attaccante spagnolo classe 1996, che fin qui non aveva mai giocato nel campionato di Serie D. A dicembre il Gallipoli ha deciso di dargli fiducia e il risultato è chiaro: 5 gol in 10 partite, tutti decisivi. L’attaccante spagnolo sta infatti trascinando i suoi verso una salvezza che sembrava difficilissima a un certo punto della stagione. Merito anche di una squadra totalmente trasformata dall’arrivo di Cavallaro in panchina. E pensare che Munoz arriva al Gallipoli dall’Eccellenza, dal Manduria con esattezza. Lo spagnolo era reduce dai 20 gol segnati con la maglia dell’Ugento nella passata stagione, poi l’arrivo al Manduria – squadra di alta classifica in Eccellenza Puglia – e a dicembre il salto di qualità.
Merito del Gallipoli, che ha deciso di affidare le chiavi dell’attacco a una prima punta che in Serie D non c’era mai stato. Per Muñoz era un’occasione e il classe 1996 la sta sfruttando al meglio, dimostrando di poter recitare un ruolo da protagonista anche nella quarta serie. 5 gol in 10 giornate, 3 nelle ultime 3 in casa allo stadio “Antonio Bianco” ritrovato dal Gallipoli e la sensazione che lo spagnolo non voglia fermarsi. L’obiettivo è chiaro: salvare il Gallipoli e chissà… anche la doppia cifra in metà stagione!
29 punti in 27 partite, tredicesimo posto (l’ultimo per chi giocherà i playout) e una salvezza diretta distante adesso tre giornate. Il percorso del Gallipoli in questo campionato di Serie D nel girone H ha una trama degna di Dr Jekyll and Mr Hyde. Decisamente negativo nella prima parte, sorprendente nella seconda. Il club giallorosso – guidato da Alessandro Carrozza fino ai primi di novembre – aveva deluso le aspettative.
Poi le dimissioni e l’arrivo di Giovanni Cavallaro, che anche grazie ad alcuni innesti nel mercato invernale ha letteralmente trasformato il Gallipoli. Da lì, dopo quattro sconfitte nelle prime quattro della nuova gestione, il club giallorosso si è trasformato. Sei vittorie in dodici giornate, tredici punti nelle ultime cinque in casa con 4 vittorie e un pareggio, ma soprattutto il ritorno della squadra allo stadio “Antonio Bianco”. Adesso la salvezza è tutt’altro che un miraggio. Soprattutto con un Muñoz così.