Il Gallipoli torna a casa: lo stadio “Bianco” riapre con un derby tutto salentino
Dopo 23 giornate di campionato il Gallipoli torna nel suo stadio. I giallorossi, infatti, domenica sfideranno il Nardò al “Bianco“. L’impianto riapre dopo diversi mesi, in quanto era alle prese con diversi lavori di ristrutturazione. Fino ad oggi il Gallipoli è sempre stato costretto a chiedere ospitalità altrove per le gare interne di campionato. Da Ugento a San Pancrazio Salentino, spesso a porte chiuse. Un danno per la squadra, per i tifosi ma soprattutto per il club che ha dovuto fare a meno degli incassi per più di metà stagione.
L’annuncio del ritorno al “Bianco” è stato dato proprio dal Gallipoli che sui propri canali ufficiali ha scritto in una nota: “Il Gallo torna a casa!“. Al termine della stagione, inoltre, lo stadio subirà un altro importante intervento. Secondo quanto annunciato dal comune di Gallipoli nel mese di gennaio, ci sarà il rifacimento del manto erboso. Un lavoro dal costo di 645.000 euro.
Gallipoli, il ritorno nel proprio stadio con un derby
Sarà un derby tutto salentino quello di domenica prossima, 18 febbraio, nel match del ritorno del Gallipoli nel proprio stadio. Al “Bianco” arriverà il Nardò. I due comuni, siti entrambi in provincia di Lecce, distano meno di 20km. Oltreché per la vicinanza geografica, la gara assume ancora più importanza se guardiamo la classifica delle due squadre. Da una parte i padroni di casa, impegnati nella lotta salvezza. Sono solo tre i punti che dividono i giallorossi dalla Palmese, squadra che occupa la dodicesima posizione del girone e che, di conseguenza, si trova fuori dalla zona play-out.
Dall’altra parte invece gli ospiti: il Nardò crede nella Serie C e vuole agganciare l’Altamura in classifica. Come nel caso di Gallipoli e Palmese, anche in quello di Nardò e Altamura sono solo tre i punti che separano le due squadre. Per gli uomini di Ragno, dunque, sarà fondamentale vincere per tenere il passo dei biancorossi e, addirittura, sperare in un aggancio in caso di un passo falso di Loiodice e compagni.