Fonte foto: pagina ufficiale Facebook Gelbison
Gelbison-Cavese sarà un big match fondamentale principalmente per la classifica del girone I. La squadra di casa ha fin qui condotto un gran cammino e guida il girone con 29 punti, frutto di 9 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Di contro, la Cavese si trova al terzo posto – dietro Gelbison e Lamezia Terme – a 5 lunghezze dalla capolista. Ma quello tra Gelbison e Cavese non è un match qualsiasi: è un derby campano parecchio sentito, soprattutto in questa stagione, dove entrambe hanno ambizioni di vertice. Motivo per cui ci si aspetta spettacolo anche sugli spalti, con un vero e proprio esodo dei tifosi della Cavese.
La Gelbison arriva a questo match con una striscia di 5 vittorie consecutive: momento di forma notevole per i rossoblù, che negli ultimi 5 incontri hanno realizzato 9 goal e ne hanno subiti soltanto 2. Il “Morra” è inoltre un vero e proprio fortino per la squadra di Esposito, che – su 5 match giocati – ne ha vinti ben 4 e pareggiato uno, contro il Licata.
Per la Cavese, invece, 3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 partite. Il dato preoccupante è però in trasferta: dopo due vittorie nelle prime sfide lontane da Cava de’ Tirreni, i biancoblù hanno raccolto solo 2 punti nelle ultime 3. Un bilancio che Allegretti e compagni dovranno invertire da subito per mantenere le ambizioni di vertice.
La Gelbison vola sulle ali dell’entusiasmo, perché la squadra è costruita sì per fare un campionato di vertice, ma nessuno (o pochi) si aspettavano una partenza del genere.
Alla vigilia del match, ha parlato l’allenatore dei rossoblù – Gianluca Esposito – che ha voluto sottolineare il gran momento della sua squadra: “Stiamo vivendo la vigilia molto serenamente, come sempre, ma consapevoli che l’avversario è molto forte e quotato. Conosciamo la loro forza, ma anche la nostra: abbiamo sconvolto i piani di molti che magari non si aspettavano una partenza così della Gelbison” ha dichiarato Esposito al canale ufficiale del club. “Non sarà però una partita decisiva: dopo questa, ci saranno altri 78 punti a disposizione. La chiave tattica del match può essere l’entusiasmo e la compattezza che abbiamo al momento, ma anche la spinta dei nostri tifosi. Ci sarà una gran cornice di pubblico e ciò renderà ancora più entusiasmante quella che – sono sicuro – sarà una bella giornata di sport”.
Discorso leggermente diverso per la Cavese, che non ha mai nascosto la volontà di vincere il campionato. I biancoblu hanno però perso alcuni punti per strada che l’hanno portata attualmente a 5 punti dal vertice.
Attraverso i canali ufficiali del club, ha parlato anche l’altro allenatore protagonista della gara, Giuseppe Ferazzoli: “Sia noi che la Gelbison vogliamo vincere. Vogliamo farlo sia per la classifica, perché scivolare a -8 non sarebbe sicuramente positivo, sia perché sappiamo che ci seguiranno circa 500 persone: questo è uno dei motivi per cui la mia squadra deve già essere carica” le parole di Ferazzoli, che ha poi proseguito: “È un match importantissimo, ma non è decisivo. Mancano ancora tantissime partite. La Gelbison sta facendo un campionato straordinario, è una squadra che ovviamente va affrontata con massimo rispetto, ma non firmerei per il pari. Se però non si potrà vincere, non bisognerà nemmeno perderla. Sarà una sfida che ci permetterà di misurarci con la capolista per capire il nostro reale valore. Abbiamo perso dei punti per strada e dovremmo stare attenti a non perderne altri“.
A cura di Domenico Cannizzaro