La prima gara della Gelbison, dopo la staffetta in panchina tra Monticciolo e Alessandro Erra, è subito di alto spessore. I rossoblù, infatti, affronteranno il Nardò di Nicola Ragno, reduce da otto risultati utili consecutivi. Allo stadio “Comunale Via Del Mare” di Matino, senza i propri tifosi, i campani cercheranno di invertire la rotta dopo la sconfitta con il Rotonda. Il neo-allenatore, con una sola settimana di lavoro con la squadra, si è finora detto contento dell’approccio e fiducioso per la partita con i granata pugliesi.
“Partiamo con grande fiducia, la prima settimana è andata bene. Dispiace che i nostri tifosi non possano assistere alla nostra partita” ha commentato Erra.
Il nuovo allenatore della Gelbison, al ritorno nel club di Vallo della Lucania dopo il 2012-2014, affronterà un primo impegno tutt’altro che semplice. Dopo un avvio di campionato criptico, infatti, il Nardò sembra inarrestabile e arriva alla sfida forte di otto risultati utili consecutivi. Alessandro Erra, però, è positivo in vista del big match del girone H di Serie D. “La squadra si è preparata con grande impegno e determinazione. Partiamo con grande fiducia al cospetto di una squadra che ha valori tecnici notevoli ed è in un gran momento da otto partite“.
“La prima settimana di lavoro è andata bene. Ho trovato una squadra con delle idee, quindi significa che c’è stato del lavoro. Tocca quindi a me intervenire su quanto già fatto, magari andando ad aggiungere alcuni concetti. Nel complesso è stata una buona settimana con grande intensità e siamo pronti a scendere in campo. Loro sono un avversario di rango con giocatori di grande esperienza. Noi siamo pronti ad affrontare questo tipo di situazione, avendo visto le loro qualità e la loro velocità in avanti. Barone out, Croce sarà valutato in extremis“.
Dopo l’esperienza della passata stagione sulla panchina della Nocerina, Erra non si aspettava la chiamata dalla Gelbison. “Quando si ritorna in un posto in cui si è stati bene, vedere visi familiari è sempre bello ed emozionante. Non lo nego: è stata una chiamata molto piacevole che però non mi aspettavo. Non ho potuto dire di no. Ma cerco di rivolgere lo sguardo verso il futuro, non girandomi indietro”.
Infine, anche qualche battuta per quanto riguarda eventuali modifiche all’organico e una breve considerazione sulla mancanza di tifosi rossoblù in Puglia. “Calciomercato? Per adesso ci concentriamo sul presente. La società è vigile e dove potrà intervenire lo farà. Io non ho fatto nessuna richiesta specifica se non quella di cercare di migliorare dove possibile. Dispiace che i nostri tifosi non possano assistere alla nostra partita, siamo sempre un po’ alle solite. Noi faremo di tutto per dare una soddisfazione“.