Gelbison, Esposito: “Pareggio che non serve. Ho letto male la gara”
Un pareggio deludente per la Gelbison, che con gli ultimi risultati sembrava quasi aver messo un punto esclamativo sul campionato. 1-1 sul campo del Trapani, con la squadra campana che ci ha provato fino alla fine, ma senza successo. Non felicissimo nel post gara Gianluca Esposito, allenatore della Gelbison, che ha dichiarato: “Pareggio che serve a poco e niente. Ci servivano solo i tre punti, uno non cambia nulla. Ne servono nove nelle ultime tre”.
Esposito ha poi parlato anche dell’approccio dei suoi: “Non positivissimo. Io avevo immaginato un altro tipo di gara, ma ho immaginato male. Non c’è nessun problema, tante volte l’ho immaginata bene, oggi no, mi assumo le responsabilità del brutto primo tempo. Nel secondo abbiamo sistemato qualcosina ed è stato decisamente meglio”.
“Mancavano gli spazi che noi pensavamo di trovare. L’ho immaginata in maniera errata. Nel secondo tempo i nostri avversari sono calati un po’ fisicamente, l’abbiamo pareggiata ma non siamo riusciti a vincerla”.
Esposito, allenatore della Gelbison: “Il Trapani cercava di perdere tempo, ma ci sta”
Un secondo tempo in cui si è giocato poco, ma come dice Esposito: “Il Trapani ha calato i ritmi perché le energie iniziavano a calare. Hanno cercato giustamente di spezzare il ritmo e perdere un po’ di tempo, ma è normale”. Poi Esposito, allenatore della Gelbison, fa ancora mea culpa. “Ho sbagliato io a preparare la gara, nel secondo tempo abbiamo fatto bene e abbiamo avuto qualche occasione per vincerla, con una buona parata del portiere del Trapani su Ortolini. Peccato, volevamo i tre punti”.
Infine Esposito ha parlato di cosa servirà nelle prossime partite: “Dipende ancora tutto da noi, ma servirà concentrazione massima. Ora è già tempo di voltare pagina e pensare subito alla Sancataldese”. Per la Gelbison adesso serviranno tre vittorie nelle ultime tre, perché anche solo un passo falso potrebbe costare caro e permettere alla Cavese di riavvicinarsi.