La Gelbison è carica per affrontare il Paternò e continuare la sua marcia verso la promozione in Serie C. Ieri l’allenatore dei lucani, Gianluca Esposito, ha commentato la sfida interna in conferenza stampa.
Per la capolista è un big match da non prendere sottogamba. “Il Paternò – ha spiegato Esposito – occupa la quinta posizione in classifica ed è stato dichiarato da tutti come la sorpresa del campionato. Dopo 27 giornate è una realtà: se ha tutti quei punti è perché è una squadra costruita con criterio ed allenata molto bene,con giocatori che sanno il fatto loro. E’ sicuramente una partita d’alta classifica, ma come tutte le altre ci potrebbe dare i tre punti, come contro il Lamezia o come una squadra più indietro in graduatoria. La vittoria all’ultimo minuto contro il Portici ci ha dato grandissima carica, perché ci ha fatto capire che anche la fortuna sta girando a nostro favore”.
“Il Paternò – continua l’allenatore della Gelbison – ha una grande organizzazione tattica data dall’allenatore Torrisi e ha giocatori con grande qualità tattica. E’ vero che ha vinto solo 5 partite fuori dalle mura amiche, ma non sono poche in 14 sfide giocate. Noi, indipendentemente dal giocare in casa o in trasferta o dal rendimento degli altri, abbiamo l’obiettivo di ottenere i 3 punti, dipenderà molto dal modo in cui approcceremo la gara”.
L’incontro è stato studiato nei minimi dettagli. “Noi dello staff tecnico – chiarisce Esposito – facciamo le scelte tenendo presente chi sono gli avversari, perché abbiamo una rosa che ci permette di poter selezionare quali interpreti riteniamo più opportuni per una singola partita. Faremo così anche contro il Paternò, con tutti i giocatori a disposizione. Siamo con il vento poppa, dato che il gol al 92° contro il Portici ci ha dato ancora più entusiasmo. Siamo consapevoli che abbiamo un sogno da inseguire e realizzare: questa sarà una partita importante, ma non decisiva, dato che mancano ancora tante giornate alla fine del campionato. Abbiamo la serenità di una squadra che sa che probabilmente ha stupito un po’ tutti dall’inizio della stagione, facendo un percorso bellissimo. Vogliamo continuare a sognare”.
Il campionato sta regalando una lotta a quattro per la promozione nel girone I, che probabilmente si trascinerà fino all’ultima giornata. “Stiamo arrivando molto in alto come punteggio – dice l’allenatore della Gelbison -, sia noi che l’Acireale, la Cavese e il Lamezia. E’ un campionato in cui queste prime quattro stanno mantenendo una marcia incredibile. Andando a fare le proiezioni, si parla di 75-80 punti: per quattro squadre è un risultato straordinario e mi complimento anche con i nostri avversari. Le tifoserie devono essere soddisfatte di quello che stanno facendo queste squadre. Noi abbiamo fatto un pochino meglio degli altri in questo momento”.
L’ultima battuta di Esposito è riservata alla grande gioia dopo il gol di Gagliardi della scorsa settimana al 92° contro il Portici. “Sono andato ad esultare verso mia moglie e i miei figli, è stato un urlo generale di liberazione ed è stato molto bello e coinvolgente. Mia figlia si è anche un po’ spaventata per il tripudio collettivo (ride, ndr). Chiediamo a tutti i nostri tifosi di sostenerci ancora”.
A cura di Giacomo Grasselli