Gelbison, Pascuccio: “Società seria e ambiziosa, sul mercato…”
Gelbison, squadra leader del gruppo I di Serie D e società di assoluto rilievo dell’intero campionato. Chiusa la scorsa stagione con una finale playoff, quest’anno l’obiettivo per i rossoblù è sempre stato quello di provare a migliorarsi, magari raggiungendo il sogno chiamato professionismo. I risultati sono al momento dalla loro parte, riusciranno a tenere questo ritmo? Per farlo, proveranno a migliorare ulteriormente la rosa grazie alla nuova finestra di calciomercato?
Su tutto ciò, abbiamo fatto il punto con uno dei protagonisti dell’ambizioso progetto Gelbison, il direttore sportivo Nicolò Pascuccio.
“Mercato? Siamo attenti alle opportunità”
Intervenuto ai microfoni di seried24.com, con il ds della Gelbison Pascuccio abbiamo fatto inizialmente un punto sul mercato. Come noto da giorni infatti, la LND ha deciso per la riapertura straordinaria del calciomercato di Serie D. Una decisione clamorosa, probabilmente inaspettata come sostiene Pascuccio:
“Riapertura mercato? Noi non ci aspettavamo nulla sinceramente. Non a caso– spiega il direttore- abbiamo fatto tutto ciò che potevamo fare durante la sessione di mercato precedente. Ci siamo rafforzati nei reparti in cui eravamo più scoperti, per provare a raggiungere un grande obiettivo.”
Tuttavia, nonostante una rosa più che al completo, Pascuccio tiene alta l’attenzione: “Il mio lavoro è quello di rinforzare la squadra. Devo essere pronto, senza tirarmi indietro. Sempre alla finestra dunque, seguendo però una una filosofia ben chiara: “Nel nostro stile non rientra il ricercare necessariamente nomi blasonati, in una squadra sono importanti gli equilibri. Bisogna saper muovere le pedine giuste. Come detto in precedenza, noi restiamo attenti alle opportunità che potrebbero arrivare, anche se la squadra è forte e per noi sono i numeri a parlare.”
Il punto sul campionato, la lotta promozione
Il girone I è uno dei più equilibrati e combattuti dell’intera Serie D. La capolista Gelbison però – inseguita da Cavese, Acireale e Lamezia Terme– non deve temere nessuno, come spiega il direttore. “Credo che la Gelbison sia prima con merito, i numeri parlano chiaro. Noi siamo sereni, dobbiamo continuare con il nostro ottimo lavoro – sostiene Pascuccio.
Come detto in precedenza, la lotta per la promozione diretta è al momento molto equilibrata e sembra possa decidersi alle battute finali del campionato. Tra le squadre in lotta, c’è qualche avversario da attenzionare particolarmente? Nicolò Pascuccio non ha dubbi: “Il buongiorno si vede dal mattino, credo che le tre o quattro attualmente in testa resteranno in lotta fino alla fine. Credo anche che società, piazze importanti con rose di livello come Cavese o Lamezia saranno molto agguerrite.”
Il direttore sportivo però, ribadisce ancora una volta l’ottimo lavoro svolto da tutta la Gelbison. Non solo in campo, ma anche sul piano dirigenziale: “Nonostante le avversarie di così alto livello, noi stiamo dimostrando di essere tranquillamente meritevoli della promozione, possiamo sognare il grande salto. Sia chiaro, non bisogna avere angoscia o pretese- prosegue il ds – ma il nostro obiettivo è fare bene, migliorarsi sempre. Siamo una grande società e, per come la penso io, chi ha la fortuna di avere una società così solida può sempre fare la voce grossa.”
Un progetto ambizioso e lo “Stile Gelbison”
Infine, la chiusura è dedicata al progetto Gelbison. Iniziato sotto delle difficoltà importanti, cui però “il Presidente è stato eccezionale a risanare ogni ostacolo riscontrato– puntualizza Pascuccio, adesso si può sognare davvero in grande in casa rossoblù. Il direttore sportivo del club, racchiude il modo di lavorare del gruppo in una frase, “lo stile Gelbison…”
Ma cos’è lo “stile Gelbison? Lo spiega Pascuccio: “Come detto in precedenza, noi siamo ripartiti con il desiderio di migliorare continuamente, stagione dopo stagione, ma senza fare follie. Il nostro è un modo di lavorare con equilibrio e ambizione. Il primo anno siamo arrivati settimi, poi la finale playoff contro l’FC Messina, ogni anno sempre meglio. In questa stagione possiamo puntare al grande salto. Siamo una piccola impresa con grandi ambizioni, vogliamo raggiungere i nostri sogni.”
A cura di Marco Cavallaro