Un’iniziativa lodevole che avvicina i tifosi alla squadra. Oreste Bamonte, presidente della Giana Erminio da ben 37 anni, ha deciso di pensare ai propri tifosi. Il numero uno della società, in vista della stagione ormai imminente ha stabilito che l’ingresso per tutte le partite casalinghe della stagione 2022/2023 sarà gratuito.
Un regalo non di poco conto che dimostra come la società di Gorgonzola si preoccupi del sostegno dei tifosi che devono spingere la squadra di Andrea Chiappella verso l’immediato ritorno in Serie C. L’annuncio della società è arrivato attraverso un comunicato diramato sui canali ufficiali del club, che ha generato una reazione più che positiva tra i tifosi.
Questa la nota del club: “La società GIANA Erminio, nella persona del presidente Oreste Bamonte, ringrazia l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine, per la disponibilità dimostrata in questi 8 anni di professionismo nei nostri confronti e comunica che l’ingresso allo Stadio Comunale per le partite di Campionato della Lega Nazionale Dilettanti di Serie D 2022/2023 sarà gratuito per tutti“.
“Signori si nasce e si diventa” oppure “Un’occasione per avvicinare i più piccoli alla realtà della nostra città” i principali commenti all’iniziativa. Indubbio, infatti, che la presenza allo stadio Città di Gorgonzola, palcoscenico negli ultimi anni delle gare di Lega Pro, ci sarà una grande affluenza.
La campagna acquisti della Giana Erminio sino ad ora è stata imponente. Dal Sangiuliano è arrivato Matteo Marotta, dalla Vis Nova Maguette Fall, Samuele Calmi e l’ex Inter Marco Ballabio, dal Caravaggio Alessandro Lamesta, Lorenzo Corno, Tommaso Fumagalli e Lorenzo Brioschi. Dal Villa Valle, poi, Lorenzo Mandelli e dal Torino il portiere Carlo Pirola, fratello maggiore del calciatore della Salernitana Lorenzo.
Segnale di tornare subito tra i professionisti, proprio come molte altre realtà retrocesse la scorsa stagione. Seregno, Legnago Salus, Pistoiese, Grosseto, Paganese, Vibonese e il nuovissimo Catania, passato da un fallimento: queste le squadre che vogliono tornare tra i professionisti e si apprestano a sfidare il difficile mondo della Serie D.
A cura di Simone Schillaci