Giana Erminio in Serie C: storia di una promozione al cardiopalma
La Giana Erminio è tornata in Serie C. Ma non è stato un percorso semplice, anzi, tutt’altro. La squadra di Chiappella, infatti, dopo aver dominato il girone di andata, si è vista rimontare 11 punti dalla Pistoiese, capace anche di superare i lombardi in cima alla classifica alla 32^ giornata. Quando il vento sembrava girare dalla parte dei toscani, però, è arrivata la svolta, culminata con la vittoria di oggi proprio contro quel Corticella che aveva riconsegnato la vetta ai nerazzurri vincendo contro gli arancioni.
Giana Erminio, all’origine della stagione 2022-2023
Partiamo con ordine. All’inizio della stagione 2022-2023, la Giana Erminio si presentava da fresca retrocessa dalla Serie C. Il club di Gorgonzola, infatti, era arrivato al 19° posto nel girone A di Lega Pro e ha perso i play-out contro il Trento. L’attuale allenatore del Carpi Matteo Contini, dopo l’esonero di Brevi, aveva traghettato la squadra fino alla fine dell’annata, ma non è stato riconfermato in panchina.
Per affrontare il campionato di Serie D, infatti, la dirigenza della Giana Erminio ha deciso di affidarsi all’allenatore Andrea Chiappella. Classe 1987, bandiera e capitano della squadra da calciatore fino al 2013-2014, veniva da una lunga esperienza nelle giovanili dello stesso club lombardo, guidando i Berretti e la Primavera. Ai più, dunque, affidare la panchina di una squadra neo-retrocessa dalla D a caccia del ritorno immediato in Serie C era sembrato un azzardo.
Un girone d’andata trionfale per la Giana Erminio
Chiappella, però, ha smentito tutti a suon di risultati. La Giana Erminio si è presentata al girone D di Serie D vincendo le prime 4 partite in campionato, per poi pareggiare contro la Pistoiese il 28 settembre. Fino alla sconfitta di Carpi il 30 ottobre, i lombardi avevano iniziato il campionato con 10 risultati utili consecutivi. Dopo il ko al “Cabassi” (unico nella prima parte dell’annata), Pinto e compagni hanno continuato a dettare il passo nel girone D, chiudendo il girone andata al primo posto in classifica con 44 punti, frutto di 13 vittorie, 5 pareggi e una sola sfida persa, a +11 da Forlì e Pistoiese.
La crisi di inizio 2023 e il sorpasso della Pistoiese
Tra gennaio e febbraio, però, la macchina vincente della Giana Erminio sembrava aver spento il motore. In poche giornate, infatti, perde tutto il vantaggio accumulato sulla Pistoiese: prima pareggia contro Mezzolara, Salsomaggiore e proprio contro gli arancioni nello scontro diretto, poi perde a Sant’Angelo Lodigiano e in casa contro il Ravenna.
La Pistoiese, invece, comincia a credere nella rimonta: alla 28^ giornata, in concomitanza con lo 0-0 tra Giana e Forlì, si avvicina a -4 dalla vetta. Nel weekend seguente, i lombardi pareggiano con la Bagnolese ed i toscani vincono a Forlì, così gli arancioni si fanno vedere a -2. Il sorpasso si concretizza alla 32^ giornata, quando la Pistoiese vince contro il Fanfulla e la Giana Erminio perde contro la Sammaurese: 65 punti per gli arancioni, 64 per i neroazzurri.
Il ritorno in vetta e il trionfo
I toscani mantengono la prima piazza fino al 6 aprile, 34^ giornata di campionato. Il Corticella, infatti, batte la Pistoiese, mentre la squadra di Chiappella torna in vetta grazie al successo in casa del Crema il giorno dopo. La Giana Erminio volerà anche a +4 nel fine settimana seguente grazie allo 0-0 della Sammaurese a Pistoia, per poi vedersi recuperare dagli avversari a -2 alla 36^, con la vittoria della Pistoiese a Scandicci e il pareggio dei lombardi in casa del Real Forte Querceta.
In casa proprio di quel Corticella che aveva riconsegnato la vetta alla Giana Erminio, oggi è arrivata la festa per il ritorno immediato in Serie D. La vittoria contro gli emiliani e il contemporaneo successo/pareggio del Ravenna in casa della Pistoiese ha consentito alla formazione di Gorgonzola di tornare in Serie C. Tirando un grande sospiro di sollievo, per quegli 11 punti di vantaggio buttati al vento in poco più di due mesi. Alla fine, però, i lombardi hanno vinto lo sprint finale: ed è quello che conta.