Come cambierà il Teramo con l’acquisto di Gianluca Cum
Il Teramo acquista il classe 2002 ex Turris Gianluca Cum. Ecco come cambia lo scacchiere di Pomante con il suo arrivo.
Dopo l’ottimo avvio di stagione sul campo, il Città di Teramo continua a lavorare anche dietro le quinte. L’ultima fatica del DS Paolo D’Ercole si chiama Gianluca Cum, ufficialmente un nuovo calciatore biancorosso da ieri e in Abruzzo già da qualche giorno. L’esterno di centrocampo ha avuto modo di conoscere i suoi nuovi compagni nell’allenamento odierno, il primo con la nuova maglia.
Classe 2002, con un passato importante nelle giovanili dell’Udinese, Gianluca Cum arriva dagli svincolati. Dopo la buona stagione con la Turris – segnata però dagli infortuni – il calciatore era ancora in cerca di una nuova dimora. Ottimo colpo per il Teramo, che sfrutta l’occasione e si porta in casa un calciatore futuribile che ha già avuto modo di dimostrare il suo valore in categorie superiori.
Di piede destro e con una buona propensione offensiva (nelle giovanili era un’ala d’attacco), Cum ha già avuto modo di conoscere il Girone F di Serie D grazie alle 4 presenze, condite da un gol, con la maglia della Sambenedettese nella stagione 2021/22, stroncata dalla rottura del legamento crociato. Lo scorso anno, invece, ben 2 gol e 4 assist in Serie C.
Insomma, se Cum saprà inserirsi nel solido gruppo biancorosso, sarà sicuramente una risorsa aggiunta per il Teramo di Pomante. Il giocatore nato a Milano ha dato prova delle sue qualità anche tra i professionisti e, nel lungo periodo, sarà sicuramente un serio candidato per il ruolo da titolare come esterno destro. Vediamo come potrebbe cambiare la squadra abruzzese con l’innesto di Cum.
Il Teramo acquista Cum: ecco dove potrebbe essere schierato
Prima di affrontare qualsiasi discorso tattico, è doveroso fare una premessa: Gianluca Cum non è stato acquistato perché i giocatori in organico non convincono, anzi. Pietrantonio, titolare a sinistra nel 3-4-2-1 cucito da Pomante, sta diventando una delle colonne portanti della squadra biancorossa. Il classe 2005 Loncini, a destra, sta convincendo alla sua prima esperienza tra i grandi, mentre Sanseverino si sta dimostrando un’ottima arma da inserire a partita in corso.
Probabilmente Cum è stato acquistato per un discorso prettamente numerico. Al momento sono tre gli esterni di centrocampo in rosa (Capitanio va considerato un’ala d’attacco) a contendersi due posti da titolari. Decisamente pochi per una squadra che vuole arrivare in fondo in una stagione molto lunga. Per questo quello di Cum somiglia molto al colpo Nicola Pavan (ora in Eccellenza alla Maceratese) dell’anno scorso. Anche allora il Teramo doveva completare la batteria degli esterni e D’Ercole virò sull’ex Campobasso a novembre. Fu un colpo azzeccatissimo, perché il classe 1999 si rivelò molto importante nella cavalcata verso la Serie D. Certamente per Cum la speranza è la stessa.
Cum un titolare per il futuro, ma l’incognita sono gli infortuni
Appurato che il Teramo è tornato sul mercato per un’esigenza prettamente numerica, va comunque chiarito che il giocatore è sicuramente un elemento di qualità. L’anno scorso Cum è stato uno degli elementi più importanti della Turris in Serie C, ed è verosimile pensare che con il tempo possa diventare titolare a destra al posto di Loncini. D’altronde il Teramo sin qui ha quasi sempre giocato con quattro fuori quota (il limite minimo è di tre), uno di questi proprio Loncini, e aggiungere un po’ di esperienza alla rosa potrà solo giovare. Naturale che questo non avverà in maniera immediata. Come detto, Loncini sta ben figurando, e Cum ha svolto la preparazione atletica estiva praticamente da solo, allenandosi con una squadra dell’Eccellenza friulana da agosto.
Un po’ come già successo a Pietro Messori (anche lui arrivato dalla Serie C, ma a settembre e a campionato iniziato), ci vorrà qualche settimana per portare il calciatore a pieno regime fisico. Proprio l’affidabilità atletica del giocatore è probabilmente la grande incognita di Pomante e il suo staff. Lo scorso anno Cum è stato un titolarissimo della Turris fino a febbraio, poi ha disputato appena 24 minuti nelle ultime 12 partite di campionato. Gli era andata molto peggio in precedenza, quando la sua stagione 21/22 con la Sambenedettese era finita addirittura a inizio ottobre per la rottura del legamento crociato. Se il Teramo ha deciso di puntarci, però, avrà sicuramente avuto le giuste rassicurazioni anche dal punto di vista fisico. Insomma, se Cum si dimostrerà integro, darà sicuramente una grande mano al Teramo come possibile titolare a destra del 3-4-2-1 di Pomante.