Sono ore di grande apprensione in casa Giarre. Bocciato in prima istanza dalla Lega e poi dalla COVISOD, e quindi escluso almeno momentaneamente dalla prossima Serie D, la società del nuovo presidente Benedetto Mancini, aveva presentato ricorso per chiedere di essere reintegrata in D.
Domani mattina si riunirà il consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti per valutare il ricorso della società siciliana. Il club, a poche ore dal consiglio, ha diramato un comunicato stampa nel quale specifica i motivi dei ritardi nell’arrivo dei pagamenti ai tesserati.
A questo punto, il futuro del Giarre sembra appeso davvero a un filo. Non resta che attendere domani la decisione del consiglio direttivo.
In merito a questa situazione, il presidente Mancini fa chiarezza: “La società ASD GIARRE 1946, al fine di chiarire la propria posizione in riferimento all’iscrizione al campionato di Serie D comunica quanto segue. E’stata inviata una PEC alla LND con le contabili dei nuovi bonifici effettuati dalla banca italiana, Fineco-Unicredit”.
“Purtroppo – si legge – il disguido è causato dalle banche straniere che, per motivi ancora da accertare, non hanno effettuato i pagamenti nei tempi da loro indicati“.
“Come si evince al punto 9 del C.U. n.63 del 10/06/2022 viene richiesta : “dichiarazioni liberatorie e/o copia della contabile del bonifico bancario…. “. Visto il poco tempo a disposizione abbiamo intrapreso la strada delle contabili dalle quali è possibile verificare il pagamento con il numero TRN. Avendo ottemperato a quanto richiesto dalla Co.Vi.So.D. al limite del tempo concesso confidiamo nell’esito positivo del ricorso presentato”.