Giarre, Nirelli lascia l’incarico di Presidente: “Mi auguro che nei prossimi giorni qualcuno si faccia avanti”
Ora è ufficiale: Nirelli non è più il Presidente del Giarre. La notizia è stata data attraverso un’intervista condotta dalla società stessa
Pochi minuti fa è arrivata l’ufficialità: Giulio Nirelli lascia il Giarre. Il patron del club gialloblù, dopo ben sette anni di presidenza, lascia la società militante nel girone I di Serie D. Di seguito le sue dichiarazioni, rilasciate in un’intervistata condotta dalla società stessa.
“Ho voluto aspettare qualche giorno prima di fare questa intervista” – esordisce Giulio Nirelli – “Oggi voglio comunicare a tutta la città e a tutti i nostri sostenitori che il mio percorso iniziato sette anni fa finisce qui. Il mio obiettivo adesso sarà quello di cercare di far continuare la storia del Giarre. Mi auguro che nei prossimi giorni qualcuno si faccia avanti. Io sarò ben lieto di riceverlo e darò la massima disponibilità perché il Giarre ce l’ho nel cuore, lo sapete tutti, e quindi sarei veramente felice se la storia di questo club continuasse”.
Giulio Nirelli e i ringraziamenti alla squadra
Proseguono poi le dichiarazioni dell’oramai ex Presidente, il quale si dice soddisfatto del suo operato. Un ruolo fondamentale però, lo hanno avuto anche tutti i membri dello staff: “Sono molto emozionato. Sette anni non si possono sicuramente dimenticare in un giorno. Abbiamo fatto tanti sacrifici quando abbiamo preso questa società” – prosegue Nirelli –“Mi ricordo il primo campionato vinto, quando abbiamo sistemato le strutture del Giarre, con la realizzazione del campo in erba e non solo. Colgo l’occasione per ringraziare la vecchia amministrazione e l’ex Assessore Piero Mangano che ci ha dato tanto supporto in questo”.
“Ringrazio anche l’Assessore presente nel nuovo gruppo in quanto, da quando è entrato, ci è sempre stato vicino. Voglio ringraziare tutti i nostri tifosi, tutti gli sponsor e tutta la nostra gente che è stata vicinia al nostro progetto.” Ringraziamenti che poi estende a tutto lo staff e a tutti calciatori della rosa: “Voglio inoltre fare anche dei ringraziamenti a tutto il nostro staff, a tutti gli allenatori che sono stati con noi in questo percorso di sette anni, tutti i calciatori, tutti i dirigenti e per finire voglio ringraziare il vicepresidente La Rosa che ci ha dato il piacere di essere con noi. Detto questo sono fiducioso che questa società continui ad esserci”.
Una stagione sotto le aspettative
La stagione del Giarre non è stata come il Presidente avrebbe voluto. La squadra allenata da Gaspare Cacciola ha infatti chiuso il girone I di Serie D in 15° posizione: “Quest’anno siamo partiti con obiettivi importanti ma purtroppo il calcio non è sempre come uno vuole e inizialmente i risultati non sono stati dalla nostra parte. Poi diciamo che abbiamo avuto un po’ di fortuna ma fondamentale si è rivelata anche la competenza di chi lavorava, come il direttore sportivo che a dicembre è riuscito a cambiare rotta, sistemare la squadra e portare tutti insieme a questo obiettivo importante”.
Giulio Nirellli e il settore giovanile
Nirelli poi si esprime anche in merito al settore giovanile: “Io volevo spendere due parole anche per il settore giovanile, per il quale abbiamo avuto purtroppo poco tempo a disposizione per seguirlo. Come primo anno credo sia stato un successo: gli Allievi di Giuseppe Gulisano e i Giovanissimi di Andrea Suriano hanno raggiunto risultati importanti, la Juniores ha vinto il campionato con Michele Granata e abbiamo iniziato anche primi calci, portando dei risultati importanti. Il bilancio di quest’anno è quindi secondo me molto positivo”.
“Forse solo per la prima squadra inizialmente abbiamo avuto purtroppo delle complicazioni però poi siamo riusciti portare a termine il nostro obiettivo. Ringrazio il nostro responsabile del settore giovanile Maurizio Anastasi, il nostro Direttore Generale che si è speso e impegnato per cercare di creare questo settore giovanile. Sono contento, emozionato e soddisfatto perché credo che a Giarre qualcosa di importante sia stato fatto in questi anni.”
“Questi ragazzi hanno tanto senso di appartenenza cosi come come ce l’abbiamo noi” – dichiara Nirelli – “Quello che mi preme dire è di stare ancora più vicino a chi verrà perché ripeto, sono fiducioso che qualcuno si faccia avanti e porti avanti i colori gialloblù, che sono i colori della nostra città”.
A cura di Davide Balestra