Giarre e Sancataldese, primo squillo in campionato
L’ottavo turno di campionato spezza la striscia negativa di Giarre e Sancataldese. Entrambe già protagoniste di un cambio in panchina, le due siciliane sono riuscite ad imporsi per la prima volta in stagione e mandano un segnale alle rivali nella lotta salvezza.
Giarre nel segno di Cannavò
Tre punti cercati e sognati da molto tempo per il Giarre, che finalmente è riuscito a dare una prima scossa alla sua classifica del Girone I di Serie D. Vittoria di misura contro il Sant’Agata (1-0), estremamente sofferta contro un avversario che non ha mollato un centimetro. A mettere la firma sul primo importante successo stagionale per i padroni di casa è stato Antonio Cannavò, che a metà della ripresa insacca abilmente di testa l’ottimo assist di Angelo Scalzone. Per Cannavò, attaccante ventinovenne ex Licata, si tratta del primo gol in campionato.
Ottime dunque le indicazioni che arrivano per il nuovo allenatore Pietro Infantino, che dopo due sconfitte consecutive (Paternò e Acireale) può sorridere. Buona la prestazione di Salvatore Miceli, tra i più recenti acquisti di mercato di un caldissimo Giarre.
Sancataldese, effetto Campanella
Arrivano i tre punti anche per la Sancataldese Calcio, tra le squadre più in difficoltà in queste prime settimane di Serie D. Dopo sette sconfitte consecutive ed un recente cambio di panchina (Giovanni Campanella al posto di Alessandro Settineri), ecco la vittoria: 1-0 ai danni del Trapani.
A regalare il primo successo ai siciliani è il nuovo acquisto Riccardo Rotulo, che al minuto 8 della ripresa trova un bolide dalla distanza che non lascia scampo al portiere. Ventiduenne ex Brindisi, Rotulo non poteva presentarsi meglio ai suoi nuovi tifosi. Un successo fondamentale per il gruppo di Campanella, che adesso è atteso dal difficile impegno contro il Santa Maria Cilento, ben distante in classifica a quota 11 punti, contro i 3 della Sancataldese.