Il Giarre non prenderà parte al campionato di Serie D per la stagione 2022/2023. L’ufficialità è arrivata pochi minuti fa. Una doccia fredda per la società e tutti i tifosi. Nella giornata di ieri, il nuovo presidente del club, Benedetto Mancini, aveva presentato ricorso con una nota ufficiale al fine di poter essere reintegrati in Serie D. Il consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti si è riunita questa mattina e ha preso una decisione definitiva. Il Giarre, dunque, non verrà riammesso al campionato di Serie D.
Il club siciliano non si iscriverà ad alcuna categoria. Rimarrà solo il ricordo di una squadra che per più di 70 anni ha militato tra Serie C e Serie D, con qualche breve parentesi in Eccellenza.
La comunicazione è arrivata direttamente sul sito ufficiale della LND. “Non accoglimento del ricorso presentato dalla seguente Società avente diritto, previo parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D.:
Il Giarre ha terminato la stagione 2021/2022 posizionandosi al quindicesimo posto nel girone I, a ridosso della zona playout. Un girone che ha visto lottare fino all’ultima giornata Gelbison e Cavese per un posto in Lega Pro. Sicuramente, il club siciliano avrebbe voluto migliorare il posizionamento durante questo campionato, ma ora non sarà più possibile.
Quali sono le motivazioni di questa esclusione? Stando alle notizie, ci sono stati dei ritardi legati al pagamento dei tesserati del club. Benedetto Mancini, con un comunicato, ha fatto chiarezza sulla situazione sottolineando che il disguido sia stato causato dalle banche straniere che, per motivi ancora da accertare, non avrebbero effettuato i pagamenti nei tempi da loro indicati. Un ritardo che è davvero costato caro al Giarre e a tutta la società.