Dopo una complicata esperienza alla guida del Barletta, terminata con l’addio sul finire del girone d’andata dell’attuale stagione, Ciro Ginestra è tornato a parlare del Girone H e delle sue ex squadre. L’allenatore di Pozzuoli, infatti, conosce bene il girone in questione, in quanto ha passato gran parte della propria carriera sulle panchine di alcuni dei club pugliesi più prestigiosi: su tutti Fidelis Andria, Altamura e Barletta. Nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Ginestra ha fatto il suo pronostico riguardo la promozione diretta: “Altamura? La Serie C puoi perderla solo tu”.
Tante riflessioni da parte dell’ex allenatore del Barletta, Ciro Ginestra, che ha analizzato a 360 gradi, l’andamento di uno dei gironi più imprevedibili dell’intera Serie D: “Il distacco dalla capolista? Impossibile da prevedere. Mi aspettavo maggiore equilibrio. La differenza l’hanno fatta gli scontri diretti vinti dall’Altamura contro Nardò e Casarano”. Ginestra poi sui biancorossi: “Altamura? Posizione di classifica molto agevole, Ora il campionato possono perderlo soltanto loro. Sono stati più continui degli altri”.
L’allenatore campano ha detto la sua anche sulla squadra che ha maggiormente stupito fino a questo punto della stagione: “Sorpresa del campionato? Dico il Martina. Sta facendo un campionato sopra le righe. Probabilmente nelle ultime giornate è lievemente calato ma la loro resta una grande stagione. Credo abbiano lavoro bene tutti: società, gruppo e allenatore”. Ginestra ha poi concluso la sua analisi sulla lotta per la promozione: “Mi aspettavo qualcosa in più dal Casarano e dal Nardò, non mi hanno impressionato. Per le qualità che hanno a disposizione, potevano fare più punti”.
L’esperto allenatore ha mostrato tutto il suo entusiasmo per l’emozionante corsa per la salvezza: “La sto seguendo con grande interesse, è tutto aperto. Ci sono squadre che sono ripartite cambiando marcia come la Palmese. Bene anche il Gallipoli. Anche in questo caso, la parola chiave è continuità, altrimenti rischi di fare fatica a prescindere dai giocatori che hai a disposizione”.
Ginestra ha concluso con il suo pensiero sul suo Barletta, impegnato nella lotta per non retrocedere e che negli ultimi mesi sta incontrando numerose difficoltà: “Barletta? Per me è stata una grandissima esperienza, ho lavorato in una grandissima piazza e continuo a seguirla con affetto. Ho un rapporto molto buono con i calciatori e la città mi è rimasta dentro. Salvezza? Il pubblico può essere determinante per la squadra, che ha le forze per salvarsi senza passare dai playout”.