Con soli 90′ ancora da disputare al termine della regular-season, la Serie D si appresta a decretare tutti i suoi verdetti. Se alcune squadre sono già certe di salutare la compagnia dilettantistica per approdare in Lega Pro il prossimo anno, nel girone B nessuno ha ancora tagliato il traguardo.
Seppur manchi l’aritmetica, il Lumezzane capolista ha più di un piede nel professionismo, potendo beneficiare di due risultati su tre nella giornata conclusiva. L’Alcione Milano secondo, infatti, è distante tre punti e se non dovesse centrare l’appuntamento con i tre punti regalerebbe la promozione ai rivali a prescindere dal loro risultato.
L’unica ancora di salvataggio per i meneghini si chiama spareggio, che si disputerebbe in caso di successo dell’Alcione Milano sul Villa Valle e contemporaneo ko del Lumezzane a Varese.
Superato un leggero momento d’appannamento all’alba del mese di aprile (due sconfitte consecutive), il Lumezzane ha ripreso prepotentemente la sua marcia con tre successi di fila. I bresciani stanno disputando un campionato strepitoso (2,24 punti di media), tenuto in bilico solo dall‘altrettanto entusiasmante cammino dell’Alcione Milano. I milanesi, autori di una gran rimonta, non sono riusciti a ricucire ulteriormente il gap dalla vetta. In questo senso gridano vendetta i tre pareggi consecutivi contro Varesina, Seregno e Desenzano.
A una giornata dal termine e con tre punti di vantaggio sulla seconda, il Lumezzane ha ampiamente il destino nelle proprie mani. Per far sì che si concretizzi il doppio salto dall’Eccellenza alla Lega Pro agli uomini di Arnaldo Franzini basterà uscire indenni dalla trasferta conclusiva a Varese. Addirittura potrebbe andar bene anche una sconfitta nel caso in cui l’Alcione Milano non faccia bottino pieno contro il Villa Valle. Fatto sta che entrambe le compagini lombarde avranno impegni tutt’altro che agevoli: il Varese lotta per una posizione di vantaggio ai play-out, il Villa Valle per centrare la salvezza. Per forza di cose nessuna delle due vorrà dunque recitare il ruolo dello sparring partner.
L’ottimo progetto del Lumezzane, guidato dal presidente Andrea Caracciolo, continua a gonfie vale. Nonostante vestisse i panni della matricola dopo l’arrivo dall’Eccellenza, l’idea dei lombardi era quella di concorrere fin da subito per le posizioni di testa. Numeri alla mano, il collettivo rossoblù è andato ben oltre le proprie aspettative con 74 punti conquistati in 33 giornate. Uno score che ha permesso agli uomini di Arnaldo Franzini di guidare a lungo le ostilità in campionato e di mettere una seria ipoteca sull’accesso in Lega Pro.
Quando mancano solo 90′ al termine del girone B, il Lumezzane è saldamente in testa con tre punti di vantaggio sull’Alcione Milano. Per far scattare la festa basterà dunque un pareggio nella comunque ostica trasferta di Varese. Strada quasi segnata per i rivali dell’Alcione Milano, a cui serve il classico miracolo sportivo per animare i propri piani di promozione.
L’unica via percorribile per i meneghini si chiama spareggio, con questo che avrebbe luogo solo in caso di successo sul Villa Valle e contemporanea sconfitta del Lumezzane. Da regolamento infatti, l’arrivo a pari punti prevede un’ulteriore faccia a faccia in campo neutro per decretare il vincitore del campionato.
Uno scenario complesso, ma, si sa, il calcio ci ha sempre regalato storie al limite dell’immaginabile. Con una promozione in ballo, comunque vada l’ultima giornata del girone B di Serie D sarà carica di adrenalina.