Girone C: Treviso e Dolomiti Bellunesi in vetta, si avvicina lo scontro diretto

Il girone C di Serie D può vivere a breve uno snodo cruciale per i piani alti della stagione con la sfida tra Treviso e Dolomiti Bellunesi

Dopo 15 turni di campionato il girone C di Serie D è ancora molto equilibrato e ci sono molte squadre che possono sognare i piani alti della classifica, tre in particolare: Dolomiti Bellunesi, Treviso e Campodarsego che sono tutte raccolte in appena tre punti e pure con una differenza reti molto simile tra di loro.

Per le prime due dell’elenco il prossimo sarà un turno di campionato, almeno sulla carta, agevole con le trasferte sui campi di due avversarie al momento in fondo alla classifica ma non per questo si tratta di partite da prendere sottogamba. Il Treviso fa visita al Montecchio Maggiore in cerca di tre punti per tallonare i concorrenti della Dolomiti Bellunesi che hanno un punto in più in classifica e che giocheranno sul campo del Chions.

A sole quattro gare dal termine del girone d’andata, entrambe mantengono ancora vive le speranze di una promozione in Serie C che è certamente un sogno per tutti i tifosi. Il cammino fin qui condotto è eccellente sia per il Treviso che per la Dolomiti Bellunesi (come per la prima inseguitrice del Campodarsego) e fino all’ultimo ci sarà da battagliare.

Per tale ragione, lo scontro diretto che andrà in scena domenica 8 dicembre potrebbe diventare un crocevia decisivo per la stagione. In casa ci sarà il Treviso che ospita la formazione bellunese nel suo stadio Omobono Tenni per cercare il sorpasso in classifica, qualora tutte e due dovessero ottenere il medesimo risultato in questo fine settimana che precede lo scontro diretto d’alta quota.

Treviso, obiettivo sorpasso per la vetta: vivo il sogno professionismo

Questo fine settimana il Treviso non potrà sbagliare l’appuntamento sul campo del Montecchio Maggiore per arrivare al big match contro la Dolomiti Bellunesi su un’ottima scia: domenica in caso di vittoria sarebbe infatti la quinta consecutiva e metterebbe pressioni agli avversari primi della classe.

Il sogno dei tifosi trevigiani è quello di riuscire a chiudere questo girone C al primo posto per riprendersi il professionismo che in città manca ormai dal 2012/13 quando la società aveva anche un nome e logo differente (e si ricorda anche la stagione 2005/06 vissuta in Serie A). L’allenatore Fabrizio Cacciatore – ex calciatore nel massimo campionato italiano con le divise di Sampdoria, Verona, Chievo e Cagliari – vuole trascinare la sua squadra allo scontro diretto che può valere un passo importante della stagione.

Dolomiti Bellunesi, la difesa meno battuta è un punto di forza per non mollare il primato

La Dolomiti Bellunesi è invece chiamato ad affrontare due trasferte consecutive nei prossimi giorni: prima la gara sul campo del Chions e poi appunto lo scontro diretto a Treviso. I numeri raccolti fin qui dalla squadra allenata da Nicola Zanini – ex calciatore in Serie A con Atalanta e Ascoli tra le altre – sono da applausi: primo posto con undici vittorie dopo quindici partite e miglior difesa del girone C con appena dieci reti subite.

Anche l’attacco della squadra bellunese gira molto bene perché con 24 gol realizzati è il terzo migliore del girone alle spalle proprio delle prime due inseguitrici sopracitate. Anche a Belluno il sogno promozione nel professionismo resta vivo e bisognerà difendersi dagli attacchi di due rivali accreditate ma potrebbero spuntarne anche altre lungo il resto della stagione e per questo le prossime due insidiose trasferte saranno dei test da non fallire.