Girone D, l’incredibile lotta per il primo posto | FOCUS
L’unico modo, in teoria, per andare in Serie C è quello di vincere uno dei nove raggruppamenti di Serie D. Ci sono poi i playoff, ma spiegare come funzionano è parecchio complicato e fuori tema. Ecco allora che le squadre che puntano al salto di categoria fanno di tutto per arrivare primi, e nel girone D la lotta al trono è più agguerrita che mai.
In cinque per una poltrona
Come detto qualche riga sopra, il primo posto è il sogno di parecchie squadre ed infatti le cinque migliori della classe sono appaiate in appena 4 punti. Partiamo già col fatto che il primato è condiviso tra Ravenna e Forlì, con i biancorossi che hanno recuperato il gap che li separava dai Leoni.
Al momento la data da cerchiare in rosso sul calendario è quella del 7 aprile, Stadio Benelli di Ravenna: quel giorno ci sarà infatti quello che oggi definiremmo “spareggio per la Serie C“. Le due squadre infatti, sono al comando entrambe con 48 punti.
Appena dietro di un punto c’è il Carpi, che non perde dal 10 dicembre scorso. L’avversario? Proprio il Forlì, che in pieno recupero ribaltò l’iniziale vantaggio dei Galletti. Da quel momento solo risultati utili, che hanno riportato nei carpigiani la speranza concreta di tornare nel professionismo.
Il girone D parla emiliano-romagnolo
Le prime posizioni sono tutte geograficamente collocate tra l’Emilia e la Romagna, ed il quarto posto non fa eccezione. Dopo la salvezza conquistata all’ultimo, il Lentigione vuole tornare a far sognare la piccola frazione di Brescello dopo il clamoroso terzo posto della stagione 2021/2022. Quell’anno furono 83 i punti, come il Ravenna.
Il primo posto non è un miraggio, almeno per il momento. Il 28 marzo ci sarà il big match con il Forlì che potrebbe mettere un punto alla favola gialloblu, oppure far arrivare il lieto fine di una storia incredibile.
Collocata all’ultimo slot disponibile per i playoff troviamo il Victor San Marino, unica squadra straniera a partecipare ad un campionato italiano. Nonostante giochino nell’Antica Terra della Libertà, i biancoblu si trovano a due passi dagli stadi delle altre dirette concorrenti. Ed anche a livello di punti, i Titani rincorrono le vicine di casa con insistenza.
I punti raccolti sono 44, gli stessi del Lentigione. Il Carpi dista appena 3 lunghezze, mentre le capoliste Ravenna e Forlì hanno 4 punti di vantaggio sui sammarinesi. Per essere una neopromossa, il loro cammino si può giudicare come minimo titanico.
La corsa non è solo a cinque
Fuori dalla zona playoff, ma ancora in corsa per il primato, ci sono almeno altre due squadre: il Corticella, che la stagione scorsa vinse i playoff contro il Carpi, e l’Aglianese imbattuta da un mese. I bolognesi sono a quota 42 punti, i toscani inseguono a 40.