Nessuno può ritenersi salvo, dall’undicesima alla diciottesima posizione. Nel girone G di Serie D la lotta per la salvezza è surreale. Se qualcuno a inizio anno avesse tentato di immaginare l’andamento della zona bassa della classifica nelle ultime settimane, difficilmente si sarebbe aspettato così tanto equilibrio. La situazione lascia davvero senza parole. Mancano solo sei giornate al termine e tutto è più che aperto.
Il fanalino di coda del girone G è il Pomezia (18°) a 29 punti, ma la salvezza è tutt’altro che perduta. Sopra di lei, sempre con gli stessi punti, si trovano in ordine dal basso Tivoli (17°), Aprilia (16°) e Ilvamaddalena (15°). A decretare l’ordine, vista la parità di punteggio, sono gli scontri diretti tra le squadre. Se entrambi i match di andata e ritorno sono finiti in pareggio verranno prese in considerazione le differenze reti nelle stesse partite. Un caso di esempio è proprio tra Pomezia e Tivoli: i match sono terminati pari, ma il Pomezia, in casa al ritorno, ha subito ben 3 reti (risultato finale 3-3) e dunque adesso si trova sotto Tivoli.
Sono diversi gli scontri diretti che si giocheranno nel prossimo mese. Il Pomezia sfiderà infatti sia Aprilia che Ilvamddalena. Quest’ultima dovrà vedersela il 23 aprile contro Tivoli, che invece questa domenica 2 aprile si scontrerà contro Aprilia in una gara tesissima. La squadra biancoceleste è alla ricerca di una vittoria che manca dal 29 gennaio. Nell’occasione i 3 punti arrivarono grazie alla vittoria per 0-1 nel campo del Sorrento.
La salvezza nel girone G dovrà essere conquistata lottando sino all’ultimo minuto. Queste sono le aspettative che stanno prendendo sempre più quota nelle ultime settimane. E la condizione attuale di classifica non fa che dare ulteriori conferme. Dunque, nessuno può prendere respiro e, tra le altre, lo sanno bene Portici e Atletico Uri.
La squadra di Sarnataro non riesce a sbloccarsi: due punti conquistati nelle ultime cinque uscite. L’ultima vittoria è del 12 febbraio in casa contro Sarrabus Ogliastra. E’ arrivata, più dolorosa di una pugnalata, la sconfitta in casa nello scontro con Tivoli. Adesso lo spettro della retrocessione è vicinissimo.
Lo stesso fantasma che vede anche l’Atletico Uri. Il girone G quest’anno non risparmia nessuno. La salvezza era ed è l’obiettivo stagionale della squadra, ma troppe difficoltà nelle ultime giornate ne potrebbero compromettere definitivamente il raggiungimento. Sono tre le sconfitte consecutive. L’ultima pesantissima, contro il Pomezia ultimo, ha riaperto tutti i giochi.
Il club allenato da Massimiliano Paba veniva da un ottimo mese giocato tra gennaio e febbraio. In quel lasso di tempo erano state raccolte 5 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta. Il buon lavoro svolto è stato però svanito con le ultime prestazioni. In prospettiva le gare con Palmese, Sorrento e Casertana saranno di sofferenza. Assolutamente da provare a vincere le due ‘finali‘ contro Angri e Portici, all’ultima di campionato.