Domani tornerà in campo la Serie D. In un Girone H sempre più combattuto assume grande importanza la partita tra Casertana e Fasano. Nonostante le due squadre abbiano quasi gli stessi punti (34 per il Fasano e 32 per la Casertana) i momenti che stanno attraversando sono completamente opposti. Un percorso altalenante quello dei campani, che dopo aver ritrovato la vittoria contro il San Giorgio, sono di nuovo in difficoltà, percorso netto quello dei pugliesi, che nelle ultime 8 partite hanno ottenuto 19 punti, sotto la guida di Danucci.
Sette giorni dopo il ritorno al successo contro il San Giorgio, la Casertana ci è ricascata. Vincenzo Maiuri, dopo la sconfitta, è stato molto duro: “C’è tanta delusione. Abbiamo perso sotto tutti i punti di vista. Soprattutto per quel che riguarda la voglia di lottare. Credo che una prestazione del genere non sia nelle corde della qualità di questi giocatori, né mia. Perché la mia storia parla di altro: io non metto in campo una squadra così. Oggi davvero tutti male. Mi metto io davanti a tutti”. Assunzione di responsabilità molto pesante da parte del tecnico dei rossoneri: “Mi assumo io la responsabilità di quanto accaduto. L’allenatore è sempre responsabile di tutto. Chiaro che questo che dico non deve deresponsabilizzare nessuno. Ognuno stasera deve guardarsi nello specchio e capire cosa si è sbagliato. C’è una porta secondaria che potrebbe portare la Casertana in C, ma se siamo questi non si va da nessuna parte…”. La Casertana è infatti obbligata a portare a casa più punti possibili se vuole tenere vivo il sogno Serie C, c’è ancora una porta secondaria e per sfruttarla è necessario vincere contro il Fasano. Tra i protagonisti della gara ci sarà sicuramente il capocannoniere Ciro Favetta, che sin qui ha realizzato 9 reti e si è fatto parare un rigore nella gara contro il Nola. Tanta la voglia di rivincita, puntiamo su di lui.
“Cercheremo di mettere in campo sempre una formazione che ci possa far vincere le partite, la partita contro la Casertana sarà difficile, è una piazza blasonata. Ci faremo trovare pronti. Vincere aiuta a vincere, è bello perché fa preparare la partita con più tranquillità, siamo contenti perché è un pareggio che equivale a una vittoria” le parole di Ciro Danucci dopo il pareggio contro la capolista Cerignola, tenuta sotto per 90′ e raggiunta sul 3-3 nei minuti di recupero. Un pareggio che equivale a una vittoria, perché i biancazzurri hanno fermato una striscia di 4 vittorie consecutive di una squadra in grandissima forma. Grande momento, però, anche per i biancazzurri che continuano ad affrontare un grande momento magico. Sugli scudi l’attaccante Vincenzo Corvino, autore di una doppietta contro la capolista, nonché, del gol decisivo al minuto numero 96. Anche in questo caso, puntiamo sulla sua voglia di conferma.
A cura di Simone Schillaci