Finisce il turno anche per il girone H di Serie D, dove non mancano le sorprese: vincono Virtus Matino e Nocerina, perde inaspettatamente il Francavilla. Torna a fare punti anche la Casertana.
In entrambe le partite di sabato il risultato al termine dei 90′ è di 0-1. Cadono infatti, tra le mura amiche, il Francavilla e la Mariglianese per mano di San Giorgio e Fasano. San Giorgio che vince la sua quarta partita consecutiva grazie ad una autorete nel primo tempo; Fasano invece che sbanca il “Santa Maria delle Grazie” con un gol di Battista all’86’, salendo a tre successi consecutivi.
La seconda giornata ha regalato gol e vittorie sorprendenti. Torna a vincere il Bitonto, che si rialza dopo la sconfitta a Sorrento con un 2-1 sul Molfetta; Sorrento che sale a due vittorie consecutive grazie ad un 2-0 in casa del Brindisi. Pareggio 1-1 in Casertana-Bisceglie e 0-0 in Lavello-Altamura.
Vittoria importantissima per la Nocerina: 4-2 sul Rotonda sotto gli occhi della nuova proprietà, ma soprattutto la prima vittoria dopo quella risalente all’8 dicembre (2-1 sulla Virtus Matino). Successo anche proprio per i pugliesi, che ora raggiungono a pari punti il Brindisi dopo aver battuto 2-1 il Nola.
Procede a passo spedito il Cerignola, che batte 1-0 al “Monterisi” il Casarano, con una rete di Loiodice (la quarta in campionato). Perde il Nardò tra le mura amiche contro il Gravina: sotto 2-1 dal 32′, segna all’82 ed al 93esimo con Kharmoud e Diop. Finisce 2-3 per i gialloblù una sfida al cardiopalma.
Al termine di queste gare, il tabellone di questo girone di Serie D è abbastanza chiaro su chi può lottare per la promozione e chi per la salvezza. Comanda il Cerignola con 51 punti, davanti al Bitonto salito a 49; dietro ai neroverdi si trova il Fasano con 43, seguito da Gravina e Francavilla con 42 e 41 punti.
In fondo troviamo la Virtus Matino ed il Brindisi, entrambi a 15 punti. Chi prova a stare lontano dalla retrocessione diretta sono Casarano, Bisceglie, Nardò, Nola e Rotonda; le prime due sono a quota 21 punti, le altre tutte a 22.
A cura di Edoardo Discacciati