Mano pesante del Giudice Sportivo, ben 7 i giocatori squalificati per tre turni
Mano pesante del Giudice Sportivo nell’ultimo comunicato rilasciato dalla LND. Ha infatti disposto la ripetizione della gara tra Aglianese e Athletic Carpi per non aver espulso, dopo due ammonizioni, Robert Sheu e lo 0-3 del Flaminia contro il Rieti. La gara non è stata infatti disputata perché nell’impianto rietino non erano segnate le linee sul terreno di gioco.
Giocatori espulsi
Il Giudice Sportivo ha anche squalificato per tre gare ben 7 giocatori.
Francesco Frosali dell’Arezzo salterà le prossime tre partite “per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una ginocchiata alla schiena”. Il difensore amaranto salterà, tra le altre, l’importante sfida playoff contro la Trestina.
Un altro giocatore che non scenderà in campo per i prossimi tre turni è Andrès Pablo Acosta del Bisceglie. In occasione del match pareggiato contro l’Altamura è stato accusato di “aver colpito un calciatore avversario con un pugno”.
Squalifica di tre giornate anche per Luca Andreotti del Cascina, che nella partita contro il Montespaccato è stato allontanato dal terreno di gioco “peravere, a gioco fermo, calpestato una mano ed il collo di un calciatore che si trovava a terra.
Federico Amendola della Lavagnese non prenderà parte alle partite contro Borgosesia, Varese e Imperia “per avere, a gioco fermo, calpestato una mano ed il collo di un calciatore che si trovava a terra”.
Duro colpo anche per il Giarre, che dovrà fare a meno di Wifried Kouamè per le prossime partite. Il centrocampista classe ’98 è stato squalificato dal Giudice Sportivo “per avere, a gioco fermo, colpito con un calcio al petto un avversario riverso a terra”.
Giocatori non espulsi
Squalifiche per tre giornate anche per due calciatori non espulsi. Si tratta di Davide Petito dell’Alcione Milano e Luca Leonardi della Bagnolese. Il giocatore della compagine meneghina, a fine gara, ha “colpito con una manata al collo un calciatore avversario”. Luca Leonardi, dal canto suo, ha “tentato di colpire un calciatore avversario venuto a contatto con lui”.
A cura di Fabrizio Pinna