Insulti e minacce agli arbitri, diverse squalifiche in Serie D
Serie D giudice sportivo – E’ appena trascorso un altro turno di Serie D, il dodicesimo per i gironi a 18 squadre il quattordicesimo per quelli composti da 20 club. Tanti gol, emozioni e sorprese accompagnati però da tante polemiche e liti. A questo proposito oltre la squalifica del campo del Campobasso per una gara effettiva, nelle sentenze pubblicate dal Giudice ci sono state diverse squalifiche e inibizioni per minacce e offese ai direttori di gara.
Giudice Sportivo, quante squalifiche in Serie D
Partiamo proprio da quello che è successo nel capoluogo molisano al termine della sfida tra Campobasso e Fossombrone poi vinta dai padroni di casa per 2-1. Come scritto nel referto, al temine della partita, “due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, entrate nel recinto di gioco e rivolto espressioni offensive all’indirizzo del Direttore di gara. Inoltre, uno di detti soggetti, faceva indebito ingresso nel tunnel degli spogliatoi e ostacolava con un braccio il passaggio dell’A.A. Questo si trovava con le spalle al muro e senza la possibilità di muoversi”. Situazione che la società sconterà con la chiusura dell’impianto casalingo per una partita e con un’ammenda di 2500 euro. Ma non basta. Infatti, un dirigente della stessa società è stato inibito fino al 20 maggio 2024 per essersi, come si legge nella sentenza, rifiutato di allontanare le persone entrate nel recinto di gara per minacciare l’arbitro.
Situazione simile, sempre nel girone F, per un dirigente della Sambenedettese. Questo infatti non potrà partecipare a manifestazioni sportive della sua squadra fino al prossimo 20 febbraio per aver, al termine della sfida con il Chieti, rivolto espressioni ingiuriose alla terna. Squalifica fino al 20 gennaio, per lo stesso motivo, anche a tesserati di Vibonese (Ds Ramondino), Gioiese e Adriese.
Quante squalifiche alle panchine: 4 giornate a Buscé e una a Lauro
Mano pesante anche per quanto riguarda le sanzioni alle panchine. Sono infatti sette gli allenatori o i collaboratori che non potranno sedersi a fianco della propria squadre nelle prossime quattro giornate. Si tratta di Collato dell’Alcione Milano, Apone del Borgosesia, Rondina del Fano, Sangregorio dell’Asti, Amadio della Samb, Urbano del Matese e Buscé della Vibonese. Sempre parlando di allenatori una giornata a Lauro della Samb e due a Chianese del Chieti. Quest’ultimo per aver colpito con un calcio un giocatore avversario.