Gladiator, multa al club per lancio di una bottiglia d’acqua. Castaldo fermato tre turni

Sconfitta sotto ogni punto di vista per il Gladiator nella gara contro l’Atletico Uri. Partita da dimenticare per Andrea Mancini, squalificato per recidività in ammonizione, ma, soprattutto, per Luigi Castaldo, che si è reso protagonista di un gesto di violenza ai danni di un calciatore avversario procurandosi una gravissima squalifica che non gli permetterà di terminare la stagione.

Fonte: Profilo Facebook @Gladiator 1924

Gladiator, tra multe e squalifiche: i comunicati

La retrocessione diretta, per distacco pari o superiore a otto punti dalla sestultima, è alle porte e i ragazzi di Antonio Foglia Manzillo dovranno fare all-in sui playout cercando di arrivarci nella migliore posizione possibile. Per fare ciò bisogna vincere nelle ultime due giornate di campionato ma con l’assenza del marcatore Luigi Castaldo sarà ancora più difficile.

Gladiator, la nota del Giudice Sportivo

Di seguito i tre comunicati ufficiali:

Il Giudice Sportivo, Avv. Aniello Merone, assistito dai Sostituti Avv. Mario Cappucci de Tschudy, Avv. Massimo Romeo e Avv. Giacomo Scicolone con la collaborazione del rappresentante dell’A.I.A. Sandro Capri e del Coordinatore Giustizia Sportiva Marco Ferrari nella seduta del 23 aprile 2024, ha adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano:

Euro 2.000,00 e diffida GLADIATOR 1924 SSD A RL. Per avere, un proprio sostenitore, lanciato una bottiglietta di plastica piena di acqua sul terreno di gioco che colpiva l’allenatore della squadra avversaria alla schiena. ( R AA)

Squalifica per tre gare effettive Castaldo Luigi (Gladiator 1924 SSD A RL). Per avere, a gioco fermo, trascinato un calciatore avversario infortunato fuori dal terreno di gioco afferrandolo per il petto e rivolgendo al suo indirizzo espressione offensiva.

Squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione (V infr): Mancini Andrea (Gladiator 1924 SSD A RL)

Gladiator, il punto sulla corsa salvezza

Soltanto due giornate alla fine del campionato e i nerazzurri devono giocarsi il tutto per tutto per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Occupando la sedicesima posizione con 30 punti in 32 giornate l’impresa della squadra è altamente complicata ma non impossibile: gli spareggi post season potrebbero essere fondamentali. Lo stesso ruolo viene giocato dalla pochissima distanza dalla quindicesima e dalla quattordicesima posizione, occupate rispettivamente da Nuova Florida (32) e Sassari (33): potrebbe risultare una grandissima fonte di speranza per il Gladiator.

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Redazione