Domenica sarà big match per il primato fra Giugliano e Torres dove, in caso di sconfitta, gli uomini di Ferraro potrebbero essere scavalcati seppur con un partita in meno. L’allenatore gialloblù esordisce così: “Gara affascinate e complicata, ma non determinante. Faremo una grande partita”. Nonostante lo stop durato un mese, il Giugliano non cambia atteggiamento: “E’ passato un mese dalla nostra ultima gara ma nella nostra testa non è cambiato nulla, non vediamo l’ora di tornare in campo. I 40 giorni lontani dal prato verde sono stati un disagio e una sofferenza per ognuno di noi“. Ferraro commenta lo stato fisico della squadra:“ La condizione generale è buona, abbiamo una rosa forte e ampia, non siamo qui a cercare alibi. Ognuno dovrà dare il massimo del massimo. Non tutti i ragazzi sono sullo stesso livello fisico, è normale è fisiologico. Ma poco conta, la nostra testa è totalmente focalizzata al match di domani”. L’allenatore sottolinea quanto sia fondamentale l’attenzione e la costanza: “Serve calma ed equilibrio. Dobbiamo pensare a noi stessi. Chi pensava di aver già vinto il campionato si sbagliava. Quella di domani è una partita bella, importante che non ha certo bisogno di presentazioni“. Non mancano gli elogi alla Torres, diretta concorrente al titolo: “La Torres sta facendo un gran percorso, è una squadra ottimamente allenata e non è una sorpresa che sia lì a lottare insieme a noi. Li rispettiamo tanto, ma siamo consapevoli di cosa vogliamo e dove arrivare. Ferraro conclude la conferenza stampa ringrazia e sottolinea l’importanza dei supporter: “Siamo contenti della vicinanza dei nostri tifosi. Avvertiamo il loro calore, questa è una città che ama la maglia del Giugliano. Sono il nostro dodicesimo uomo in campo e sono certo che domani si faranno sentire ancora di più“.
Andamento straordinario dei gialloblù che conservano il primo posto nel girone D dopo 16 giornate disputate. Gli uomini allenati da Ferraro hanno collezionato 41 punti conditi da 13 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta.