Era nell’aria da qualche giorno e stamattina è arrivato l’annuncio ufficiale: Andrea Grammatica non sarà più il direttore sportivo del Ravenna.
Come già anticipato nei giorni scorsi dalla redazione di SerieD24.com, il dirigente lascia la società romagnola. Ad attenderlo ci sarebbe la Team Altamura, che sta riorganizzando il proprio assetto dirigenziale per affrontare al meglio il prossimo campionato di Serie C.
Dopo tre stagioni, caratterizzate da un crescendo di risultati, si dividono le strade tra Grammatica e il Ravenna. La mancata promozione nell’ultima stagione, contraddistinta dal testa a testa con il Carpi, ha senza dubbio influito sulle riflessioni dell’oramai ex direttore sportivo dei romagnoli.
Il futuro sembra oramai delineato. Andrea Grammatica è destinato a ripartire dalla Team Altamura. Vincitrice dell’ultimo girone H del campionato di Serie D, la società pugliese si appresta a disputare il prossimo campionato di Serie C. Con il riassetto dal punto di vista societario e tecnico ancora in corso, la squadra neopromossa è pronta a rinforzare l’organico e a programmare un’annata tranquilla tra i pro.
In mattinata è arrivato il comunicato del Ravenna che ha annunciato l’interruzione del rapporto tra il club e il direttore sportivo Grammatica: “Prendendo atto delle motivazioni e della decisione, la società intende esprimere un profondo ringraziamento ad Andrea Grammatica per il contributo che ha dato alla causa giallorossa.
“Un percorso condiviso negli obbiettivi e dove non sono mai mancate, oltre a professionalità e competenza, doti umane che rispecchiano i valori fondanti della società. Consapevoli di quanto questi anni abbiano avuto un significato importante per la storia della società e per la carriera di Andrea Grammatica, gli auguriamo le migliori fortune personali e professionali”.
Il saluto di Andrea Grammatica al Ravenna è stato pubblicato sui profili ufficiali del club: “Dopo profonde riflessioni ho deciso di chiudere la mia parentesi lavorativa a Ravenna. Sono sicuramente orgoglioso di aver dato un contributo ad un club glorioso come questo”.
“Per me non è stato solo lavoro, ma anche un ciclo di vita dove, la passione che mi ha trasmesso il popolo giallorosso, la fiducia che mi ha dato la società, e la disponibilità ricevuta da tutte le persone che hanno lavorato con me, scorrerà sempre nelle mie vene. Ringrazio di cuore per l’accoglienza e per il calore che ho provato, soprattutto in questo finale entusiasmante”.