Gravina, Catalano: “Siamo riusciti a compiere una grande impresa”
Una salvezza quasi miracolosa conquistata all’ultimo dopo aver ottenuto quindici punti nelle ultime sette gare disponibili. Questo è il ruolino di marcia del Gravina di Catalano. Squadra che ha navigato per la maggior parte del campionato nella zona retrocessione ma che ha evitato la zona play-out dopo il ritorno in panchina dell’allenatore del classe 1974. L’ex Fidelis Andria si è raccontato ai microfoni di Seried24, parlando dei segreti dietro l’impresa dei gialloblù.
Gravina, Catalano: “Voglio ringraziare tutto il gruppo e società”
Il Gravina è stato protagonista di una grande ultima parte di annata: “In primis voglio ringraziare tutto il gruppo e la società per questa cavalcata fantastica. Siamo riusciti a compiere una grande impresa facendo quindici punti in sette gare. Dal mio rientro a Marzo ogni giocatore ha creduto all’obiettivo e siamo riusciti a concludere il campionato salvandoci anche con un pareggio all’ultima giornata. Inoltre, voglio anche ricordare il prezioso lavoro dei direttori Maule e Moscelli che non hanno mai smesso di supportare la squadra“.
I gialloblù hanno conquistato la salvezze vincendo diversi scontri diretti: “Le tappe fondamentali sono sicuramente gli scontri diretti. Siamo riusciti a strappare un pareggio al Barletta in dieci uomini da zero a due a due a due. Ma un altra gara fondamentale è stata sicuramente la vittoria nello scontro diretto contro il Gallipoli per zero a tre. La cosa che mi rende più orgoglioso è essere riuscito a ottenere tutto ciò senza rinnegare il nostro credo calcistico e senza chiuderci troppo in difesa”.
Catalano sul suo futuro
La rosa del Gravina è una delle più particolari del girone H, piena di stranieri e di diversi under: “Non rimpiango nemmeno i primi tre mesi della mia gestione, pur non ottenendo grossi risultati la squadra giocava sempre bene e dovevamo dare il tempo a tutti i componenti della squadra di trovare gli equilibri. Anche perchè stiamo parlando di una rosa piena di giovani, giocatori stranieri o profili che venivano da annate difficili in altre piazze”.
Catalano al momento non ha certezze sulla prossima stagione: “Il mio futuro? Al momento non ho avuto ancora comunicazioni da parte della società e per questo mi guardo intorno. Mi piacerebbe molto continuare e fino al 30 giugno sono ancora l’allenatore del Gravina ma devo prima attendere le comunicazioni da parte della proprietà”.
L’uomo copertina è Mateus Castro, capocannoniere del girone H: “Mateus è sicuramente un giocatore di grande qualità ed è stata una delle tante scommesse vinte. L’ho voluto fortemente avendolo avuto già a Fano e il suo apporto nell’ultima fase di stagione è stato fondamentale”.