Gravina-Nocerina, divieto di trasferta per i tifosi rossoneri
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Arrivato in mattinata il comunicato, riguardo l’annuncio della non partecipazione dei tifosi rossoneri a Gravina-Nocerina
Come confermato anche dalla società ospite, i tifosi rossoneri non potranno presenziale allo stadio “Stefano Vicino”, in occasione della ventiquattresima giornata del Girone H di Serie D tra Gravina e Nocerina.
A pesare fortemente sulle sorti della decisione del Prefetto di Bari, sembrano essere stati gli incidenti avvenuti lo scorso 18 gennaio a Nocera Superiore. Nello scontro tra alcuni tifosi della Nocerina e della Cavese, con questi ultimi che rientravano dalla trasferta di Avellino.
La squadra di Campilongo dovrà quindi fare a meno dei propri sostenitori nella complicata trasferta in casa del Gravina. I rossoneri sono impegnati nella scalata per raggiungere la promozione in Serie C ed i tifosi dovranno accontentarsi di osservare la propria squadra attraverso le piattaforme streaming.
Oltre al Prefetto di Bari, in mattinata si è espressa la stessa società rossonera attraverso i propri canali social. Spiegando le possibili motivazioni dietro la scelta della non partecipazione del pubblico rossonero alla sfida del “Vicino”. Di seguito il comunicato.
Nocerina, il comunicato del club
La nota inizia così: “Niente trasferta a Gravina per i tifosi della Nocerina. A pesare sulla decisione del prefetto di Bari gli incidenti che si sono verificati il 18 gennaio scorso a Nocera Superiore tra una frangia di sostenitori rossoneri e quelli della Cavese che rientravano dalla trasferta di Avellino. Per tale motivo, è stato disposto il “divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Salerno”.
La nota del club termina così: “Nella nota della prefettura di Bari vengono descritti gli episodi di violenza e l’intervento del personale delle Forze dell’Ordine “che, per neutralizzare l’azione di scontro fra le opposte tifoserie, subiva aggressioni da parte dei predetti ultras, con danneggiamento dei mezzi di servizio”.
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