Grella: "Catania, l'obiettivo è vincere. Stadio? A settembre..."

Vincenzo Grella, il nuovo vicepresidente e amministratore delegato del Catania, ha rilasciato un’interessante intervista al quotidiano “La Sicilia”. Tanti i temi trattati: si è parlato della nuova società, degli obiettivi a breve e lungo termine e dei tifosi, fondamentali per l’ambiente.

Dopo i primi due mesi di Pelligra Group, è stato fatto un bilancio su quanto è stato fatto di buono fino ad ora dalla cordata italo-australiana. Ecco un estratto delle dichiarazioni del nuovo ad rossazzurro.

Il lavoro della nuova società: rispetto e progettualità

Rispetto: questa è la parola maggiormente utilizzata da Grella, un mantra da lui seguito e che vorrebbe mantenere in questa nuova gestione. “Il rispetto è una strada a doppio senso: si porta e si chiede. Quando viene a mancare da una parte il vero rispetto non c’è più”.

Nel corso dell’intervista si è parlato anche del progetto appena cominciato e di quanto la figura di Rosario Pelligra sia fondamentale nel nuovo Catania. “Il presidente vuole vincere in un certo modo e con un certo stile. Confermo, inoltre, che il presidente sarà in città a settembre per discutere di diversi aspetti, stadio compreso”.

“Il mio compito, in queste prime settimane, è quello di ascoltare e osservare: è importante mantenere un comportamento idoneo a quella che è la cultura di questo storico club”.

Grella, Catania, la passione dei tifosi e la realtà della D

L’ad ha speso parole anche per i tifosi, parte fondamentale e patrimonio del club. “I catanesi hanno una passione per il calcio che non ha eguali. Il loro forte attaccamento alla maglia li ha portati, purtroppo, a vivere grandi delusioni. Per quello che mi riguarda, il mio compito è quello di gestire una società basata su sani principi, quali serietà e concretezza”.

Grella, ha poi rassicurato l’ambiente riguardo alla competenza dello staff della squadra, nonostante sia arrivata la sconfitta alla prima stagionale che ha sancito l’eliminazione dalla Coppa Italia. “Personalmente non conosco la D ma abbiamo preso il ds esperto e l’allenatore che ha vinto l’ultimo campionato. Ripartiremo da loro per raggiungere insieme gli obiettivi futuri. Mi fido delle loro scelte. A me basta vincere, anche 1-0, l’importante sono i tre punti“.

Grella, il passato da calciatore

Vincenzo Grella è stato un calciatore di buon livello. Nel corso della sua carriera ha coronato il sogno di una vita: nel 2006, disputò i Mondiali con la maglia dell’Australia. Inoltre, ha giocato nell’Empoli in Serie A, proprio insieme a Francesco Lodi: “Giocatore importante per il Catania, ma sono importanti tutti i 25 della rosa. Anche chi giocherà solo 10 minuti in una stagione intera risulterà fondamentale. Questo è il concetto di gruppo“.