Anche il girone E di Serie D, alla sua seconda giornata del girone di ritorno, ha il proprio big match. Parliamo infatti della super-sfida tra il Grosseto di Bonuccelli e il Livorno del neo-allenatore Fabio Fossati. Quinta contro sesta, distanziate da un solo punto, per una gara da ‘dentro o fuori‘ dal sapore di storia. Al “Comunale Carlo Zecchini” si prevede una partita emozionante e ricca di incognite, da una parte e dall’altra.
Ad intervenire ai microfoni alla vigilia della sfida è stato l’allenatore dei biancorossi Vitaliano Bonuccelli e in breve anche Fabio Fossati, l’ex Albenga fresco della firma per la squadra amaranto. “Quando cambia l’allenatore bisogna un po’ buttarsi per preparare la partita. Ho puntato tanto sull’aspetto mentale, vorrei prendere 4 gol ma farne 6“. Fischio d’inizio previsto per le 14:30.
Il 2024 di Grosseto e Livorno non è iniziato nel migliore dei modi. I biancorossi hanno pareggiato con il Sansepolcro disputando un secondo tempo sotto le aspettative. Gli amaranto sono andati incontro ad una sconfitta con il Poggibonsi, risultata nelle dimissioni di allenatore e direttore sportivo.
Questo big match risulta quindi l’occasione perfetta per rialzarsi e dare una svolta.
L’allenatore del Grosseto Bonuccelli, intervenuto in conferenza stampa, ha da subito messo in chiaro quanto fatto per migliorare. “In settimana abbiamo provato a cambiare qualcosa per non ripetere il secondo tempo di settimana scorsa. Abbiamo preparato la partita non sul Livorno ma sulle squadre precedenti degli allenatori che dovevano venire. Quando cambia l’allenatore bisogna un po’ buttarsi… Abbiamo guardato un po’ la Pro Patria di Vargas, un po’ l’Albenga di Fossati. Il Livorno, pur non avendo tanto tempo, credo che cambi fisionomia. Abbiamo lavorato principalmente sulla testa: ultimamente non ci siamo riusciti a dare quell’intensità agonistica che secondo me i ragazzi hanno sempre avuto“.
E poi ancora, con una doverosa presa di coscienza. “I tifosi hanno ragione, abbiamo preso atto e abbiamo cercato di migliorare in questo aspetto. Cambieremo qualcosa, so che è una partita da dentro o fuori. L’unica cosa che posso fare è lavorare: l’ho fatto e l’abbiamo fatto bene. Credo che si farà una gran partita, così come credo che i ragazzi abbiano capito e si siano liberati un po’ la testa“.
Bonuccelli, in seguito, ha concluso spiegando la sua filosofia di gioco, per rispondere ad alcune critiche giunte in settimana. “In società sappiamo tutti che è una partita da dentro o fuori, qui ricomincia il nostro campionato. Punto soprattutto sull’aspetto mentale perché è quello che principalmente ci è mancato nell’ultima uscita. La mia idea è che va bene prendere 4 gol, ma facendone 6. So che questa è una partita da dentro o fuori anche per me come allenatore, anche se poi sono decisioni che spettano alla società. In questo momento però mi sento di dire di avere la squadra dalla mia parte, il che mi dà entusiasmo“.
Ad analizzare la gara è stato anche il nuovo allenatore del Livorno Fabio Fossati, giunto in Toscana dopo un’eccellente prima parte di campionato nel girone A con l’Albenga neo-promosso, lasciato al terzo posto. “Sono felice della scelta fatta e dell’accoglienza ricevuta, voglio godermi questa esperienza. Qui c’è tutto per fare bene, anche i più giovani hanno grandi qualità. Il primo impatto con la squadra? Ottimo. Ho trovato un gruppo solido, compatto e con tanta voglia di vincere. Spero di essere di supporto per tutti i giocatori, dai più esperti agli Under“.