Grosseto, pareggio contro la Primavera della Lazio
Grosseto, finisce 1-1 l’allenamento congiunto contro la Primavera della Lazio. I toscani del nuovo allenatore Massimo Silva sono scesi in campo a Roccaporena, vicino Cascia, sede del ritiro pre-campionato.
La partita Lazio Primavera-Grosseto
Il Grosseto ha iniziato la sfida con Lazzari, Frabotta, Panza, Fabbri, Sconamiglio, Luzzetti, Crivellaro, Battistoni, Aleksic, Martino e Tripicchio. Sono subentrati nella ripresa Plitko, De Vito, Tiberi, Tourè, Caterucci, Alcides, Basic, Columbo, Veronesi e Di Bonito. Non erano disponibili, infine, Kokeri, Scaffidi, Rotondo, Bramati e Krieghen.
Dopo il vantaggio del laziale Valerio Crespi, i toscani hanno trovato il pareggio su calcio di rigore di Bojan Aleksic al 36° del primo tempo. Nella seconda frazione, non ci sono state altre reti, così il match è terminato in parità.
Le parole di Massimo Silva
L’allenatore Massimo Silva si è detto soddisfatto al termine della partita. “Era la prima uscita – ha detto – e i ragazzi l’hanno interpretata nel modo giusto, anche per le posizioni in campo. Sull’applicazione non avevo dubbi. La squadra si è comportata bene contro una Primavera della Lazio molto forte, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo creato molte occasioni. Sono soddisfatto, soprattutto per i ragazzi e per l’intensità che hanno tenuto nella prima uscita. Alcuni hanno fatto meglio di quanto mi aspettassi, soprattutto quelli che non conoscevo”.
La voglia di riscatto del Grosseto
Il Grosseto viene dalla retrocessione dalla Serie C della passata stagione con l’obiettivo di ritornare subito tra i professionisti. L’ultima volta dei toscani in Serie D è datata 2019-2020, con la vittoria del girone E all’interruzione dei campionati per via dell’emergenza Covid-19, superando di soli 2 punti il Monterosi.
Per trovare l’ultimo campionato di Serie D disputato interamente, occorre risalire alla stagione 2016-2017, quando il Grosseto arrivò ultimo nel girone E, retrocedendo in Eccellenza. I toscani hanno vinto la D anche nel 1960-1961, nel 1972-1973 e nel 1994-1995.
A cura di Giacomo Grasselli