Vetrini a 360 gradi: “Fiorentina e professionismo. Ecco il nuovo mondo Grosseto”
A Grosseto si è tornati a sognare. Da quando il patron Lamioni è entrato in società, il club sta facendo grandi progressi dal punto di vista sportivo, economico e progettuale. Tanti progetti in mente ed una crisi cancellata grazie alla nuova società. I tifosi sono tornati a sorridere e sognano adesso il Grosseto di nuovo tra i professionisti: è questo l’obiettivo della società. A confessarlo è il direttore generale del club toscano Filippo Vetrini, intervenuto in esclusiva ai microfoni di SerieD24.com. Dagli ottimi risultati in campo e fuori, agli obiettivi a medio termine, per poi parlare di un accordo imminente con la Fiorentina: Filippo Vetrini racconta il mondo Grosseto a 360 gradi.
Grosseto, Vetrini: “Si è tornati a respirare calcio. Vogliamo tornare tra i professionisti”
Dieci anni passati al Follonica Gavoranno. Un mix di emozioni che lo hanno reso un direttore affidabile e competente. Non a caso il patron Lamioni ha scelto lui per la rinascita del Grosseto. Filippo Vetrini è l’uomo giusto per riportare il Grosseto tra i professionisti e i primi risultati già si vedono: “C’è un’atmosfera assolutamente diversa dalla precedente. Si respira calcio in ogni angolo della città“, esordisce così Filippo Vetrini. Il Grosseto ha avuto un passato difficile, ma tutto è ormai alle spalle. Vetrini, però, non nasconde le difficoltà trovate appena arrivato all’interno della società: “La situazione ereditata è stata drammatica, oltre ogni peggiore previsione. Appena subentrati sono sorti tanti debiti e questa è stata la prima problematica da affrontare. E’ evidente che per il momento i risultati sono stati eccellenti. Ora saremmo primi nella classifica parziale da quando siamo arrivati, ed abbiamo trovato un Grosseto al penultimo posto della graduatoria. Per il momento siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto, ma è naturale che la strada sia ancora lunga“. Già, di strada ce n’è da fare ancora tanta, ma il primo step è stato ampiamente superato, ovvero quello della rinascita.
Si pensa sempre al futuro, ma con in mano la realtà dei fatti. Sognare è lecito, ma prima: “Bisogna assicurarsi una salvezza tranquilla. Poi vediamo se una volta raggiunta quella ci fosse la possibilità di poter sognare qualche cosa di più. Per i programmi a medio termine, come ha dichiarato il patron più volte, l’obiettivo è quello di tornare al più presto dai professionisti“.
L’incontro tra Joe Barone ed il Grosseto: l’accordo è ad un passo
Di progetti il Grosseto ne ha tanti in mente. Uno di questi è ormai imminente all’ufficialità. Infatti Grosseto e Fiorentina stanno per stipulare un accordo di collaborazione. Ma quale è l’obiettivo di questa cooperazione? Ce lo spiega nel dettaglio il direttore Vetrini: “L’accordo a parole è già stato sottoscritto. E’ naturale che bisogna aspettare le firme del contratto di sponsorizzazione da parte della Holding Lamioni, che detiene cento per cento delle quote del Grosseto Calcio. Una volta che sarà siglata questa sponsorizzazione anche l’accordo di natura sportiva sarà formalizzato“. Continua Vetrini: “L’obiettivo è cercare di formare per la Fiorentina calciatori che i dirigenti figliati reputano da Serie D, il nostro obiettivo è valorizzarli. Dall’altro canto, naturalmente con quattro quote obbligatorie, è ovvio che poter attingere con un diritto di prelazione da un settore giovanile prestigioso come quello della Fiorentina è un bene. È naturale che ci aspettiamo che ci porti un vantaggio nell’utilizzo delle quote“.
L’accordo tra i due club è veramente ad un passo. Solo a fronte di grandi colpi di scena potrebbe saltare. Vetrini, nel frattempo, ci racconta anche di un incontro tra Joe Barone, dg della Fiorentina, e la dirigenza del Grosseto: “La scorsa settimana abbiamo incontrato Joe Barone a Firenze con il patron Lamioni, con il figlio Francesco, che è consigliere d’amministrazione. Insomma, non credo che ci siano motivi ostativi per i quali l’accordo possa saltare“.
Grosseto, Vetrini: “I play-off sono un sogno”
Tornando al campo e tralasciando tutti gli ottimi futuri progetti del nuovo Grosseto, domenica prossima ci sarà il Montespaccato, ultima della classe del girone E, dove serviranno tre punti in ottica play-off, ma Vetrini ribadisce che: “I play-off sono un sogno. Perché raggiungerli ricordandoci da dove siamo partiti sarebbe un’ascesa di classifica inaspettata. L’organico che abbiamo allestito a dicembre e gennaio riteniamo che sia completamente diverso a quello che abbiamo trovato. Ovvio che queste prossime tre partite ci diranno abbastanza su quello che può essere il coltivare questo sogno, perché giochiamo domenica contro il Montespaccato che è il fanalino di coda del girone, ma non è una squadra che merita l’ultimo posto. Poi andiamo a Gavorrano, la mia ex squadra, e successivamente il Livorno in casa. Secondo me dopo queste tre partite potremmo fare dei bilanci e vedere se coltivare questo sogno o meno“. Un sogno che tutta Grosseto vorrebbe che si avverasse, per poi cercare di ritornare nel mondo del professionismo, il mondo che gli appartiene.
A cura di Diego Sarti