Ignoffo e il primo gol del Napoli di De Laurentiis. Oggi allena il San Luca

26 settembre 2004. Una data che ai più potrebbe apparire insignificante, ma che per Giovanni Ignoffo ha un valore particolare. Un riferimento importante per tutti i tifosi del Napoli. Fu quello, infatti, il giorno della rinascita, che allontanò lo spettro del vuoto, degli interrogativi, delle incertezze. Dopo mesi di sofferenze, vissuti con il drammatico fallimento della società capeggiata dall’allora Presidente Salvatore Naldi, il Napoli ripartì dalla Serie C. Un torneo sino ad allora sconosciuto agli appassionati di fede azzurra. L’attuale capolista della Serie A edificò le sue solide basi proprio nei mesi di quella torrida estate napoletana.

Fonte: Profilo Facebook ASD San Luca

Il primo marcatore del Napoli Soccer

Diciassette lunghi anni e tanti protagonisti che hanno indossato la camiseta che fu di Maradona. Vecchi mestieranti e giovani promesse contraddistinsero l’annata 2004/05. La prima, in assoluto, del Napoli in Serie C. Una rosa che annoverava giocatori che avrebbero costruito la storia meno recente del club come Sosa, Montervino, Calaiò. E atleti che furono di passaggio in quella stagione, ma che hanno lasciato ugualmente un segno tangibile nella storia di quello che, all’epoca, fu ribattezzato Napoli Soccer. Tra questi, un marchio indelebile è quello impresso da Giovanni Battista Ignoffo. Fu suo, infatti, il primo gol ufficiale del Napoli di De Laurentiis.

Con il Cittadella fu tre a tre

Quel 26 settembre, allo stadio San Paolo, cinquantamila persone accolsero i nuovi beniamini in un’atmosfera che mai si era avvertita prima su un campo di terza serie. Terza giornata ufficiale, la prima per il Napoli di Gianpiero Ventura, che usufrì dello slittamento delle prime due gare di campionato per via della tardiva iscrizione post fallimento. A Fuorigrotta arrivò il Cittadella. Quattro minuti e i veneti passarono in vantaggio con Carteri. L’inizio fu in salita, ma bastarono altri quattro minuti agli azzurri per rimettere in sesto la gara. E la marcatura decisiva porta proprio la firma di Ignoffo, difensore prelevato dal Perugia nella parentesi di mercato riservata alla neonata società diretta da Pierpaolo Marino. Freddezza da centravanti e sinistro chirurgico, poi il boato, la corsa sotto la Curva B. Per la cronaca, la sfida terminerà con un pirotecnico tre a tre.

Fonte: Profilo Facebook ASD San Luca

Da agosto, Ignoffo è l’allenatore del San Luca

Giovanni Ignoffo, che da calciatore era difensore arcigno col vizietto del gol, oggi è protagonista del secondo percorso sportivo della sua carriera. Ha deciso di cucirsi addosso una nuova veste, quella del tecnico. E da agosto siede sullo scranno del San Luca, compagine impegnata nel girone I della massima competizione dei Dilettanti. La terza esperienza ufficiale da allenatore, dopo le annate con Avellino e Siracusa. Un avvio sprint, con nove punti in tre partite, ma un’ultima fase del torneo decisamente complessa, con tre punti conquistati nelle ultime sei gare. La sconfitta di domenica, incassata sul campo della Cavese, ha lasciato il segno: le dimissioni del Direttore Sportivo Gianni Condemi lasciano trasparire acque agitate nell’ambiente giallorosso. Ma per Giovanni, siciliano verace di Monreale che si esalta nelle difficoltà, è tempo di scrivere una nuova storia. Magari esaltante, come quella che lo lega agli annali della SSC Napoli.

A cura di Giuseppe Vitolo

Published by
Redazione