Fermata la corsa del Cerignola, che pareggia contro il Fasano rimanendo comunque capolista del girone H, ma il Bitonto, vittorioso in trasferta con il Rotonda, accorcia e ora si trova a un punto. I pugliesi potevano arrivare a sei vittorie consecutive, con Malcore che si conferma nel suo stato di grazia: sei gol segnati nell’ultima settimana, 14 in campionato. Alla fine però sono stati i padroni di casa a gioire, perché dopo il provvisorio 3-1 del Cerignola, il Fasano è riuscito a riagguantare il pari nei minuti di recupero.
Sul nuovissimo terreno di gioco sintetico del “Vito Curlo”, il Cerignola batte un Fasano lanciatissimo, nel pieno della zona playoff, e infrange un proprio tabù. I gialloblu, infatti, nella loro storia non hanno mai vinto in quello stadio: dal 2018/19, la sfida ha sempre visto uscire il Fasano con il bottino pieno. I ragazzi di Michele Pazienza riescono 1-2 rimontando lo svantaggio iniziale.
Partenza lampo per gli uomini allenati da Ciro Danucci, che al 9′ stappano la lattina grazie alla rete di Vincenzo Corvino. La partita è bellissima, giocata in maniera spregiudicata su entrambi i fronti. A pareggiarla per il Cerignola è Giacomarro al 24′. Altri 6′ minuti e Malcore porta in vantaggio gli ospiti. Per il numero nove classe ’92 sono quattoridici le reti stagioniali.
Decisiva la rete di Corvino al 96′ alla fine che chiude una rimonta iniziata 75′ grazie al gol di Campomaggio. Poi al sesto minuto di recupero Corvino trova la doppietta che manda in visibilio i padroni di casa.