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La Nocerina ha ritrovato il sorriso ed il successo dopo settimane di altissima tensione. Il 6-1 rimediato in quel di Fasano aveva scatenato l’ira dei tifosi, con gli ultrà che come promesso hanno disertato il match contro il Lavello. Nonostante un insolito silenzio, al “San Francesco” i padroni di casa hanno superato i lucani 4-3, in un match in cui non sono certamente mancati i gol.
Decisivo per i Molossi il ritorno sul tabellino dei marcatori dell’uomo più atteso: Fabio Mazzeo, tornato a segnare oltre 400 giorni dopo l’ultima volta, ha messo la sua firma anche in Serie D.
39 anni a luglio, sette stagioni in Serie B, tre campionati vinti in Serie C, quasi 500 presenze in carriera ed oltre 150 gol tra i professionisti. A settembre l’ex centravanti (fra le altre) di Perugia, Foggia e Benevento ha deciso di iniziare una nuova avventura, chiudendo la parentesi Potenza ed approdando nella massima serie dilettantistica, a due passi da casa.
Per Mazzeo il passaggio alla Nocerina è stato un vero e proprio ritorno alle origini, il secondo dopo l’esperienza della stagione 2012/2013. Sebbene in quell’anno sia arrivato in doppia cifra, i tifosi ricordano con maggiore affetto la sua primissima avventura in rossonero, ossia quella tra il 2004 e il 2006 con il passaggio al Perugia, con cui ha poi totalizzato 131 presenze e 44 reti.
Il bomber salernitano ha fatto letteralmente la storia con addosso la maglia del grifone, risultando ad oggi il secondo miglior marcatore all time del club umbro, alle spalle di un’icona degli anni ’60, Giovanni Cornacchini.
Tornando ai giorni nostri, a settembre Mazzeo venne accolto con entusiasmo dai tifosi di Nocera Inferiore, ma l’avvio stagionale del classe ’83 è stato se non altro sfortunato. L’esordio in Serie D è slittato prima per questioni burocratiche, poi per infortunio. Per trovare il debutto ha dovuto attendere il 24 ottobre scorso, subentrando nella ripresa a Dammacco nella trasferta contro il San Giorgio (vinto proprio grazie a un gol del numero 98).
Da lì quattro presenze da titolare con tanto di due assist, ma sono coincisi con un momento negativo della Nocerina, che era precipitata in classifica dopo un avvio niente male. Archiviato il pesantissimo ko di Fasano, i rossoneri hanno rivisto la luce anche grazie al primo gol stagionale di Mazzeo, decisivo nel completare la rimonta con la rete del momentaneo 2-1.
Il gol non è di certo stato banale, del resto non poteva esserlo dopo un’attesa così lunga. Alla mezz’ora, con un movimento dal tempismo impeccabile, il numero 10 detta un filtrante, per poi scartare il portiere avversario ed insaccare con grande freddezza.
Il tutto ai piedi di una deserta curva sud. Risultato a parte, quello di domenica è stato senza dubbio un prezioso ritorno al gol non solo per Mazzeo, ma anche per la Nocerina, che ha visto sbloccarsi il proprio bomber, e che grazie a questi tre preziosi punti ha sorpassato in classifica proprio il Lavello, posizionandosi al quinto posto della graduatoria.