Home » Ischia, Corino: “E’ tempo di voltare pagina”

Ischia, Corino: “E’ tempo di voltare pagina”

Corino

Dopo la pesante sconfitta per 6-0 contro la Scafatese che ha portato all’eliminazione in Coppa Italia, l’Ischia di Simone Corino è a caccia di riscatto.

I campani non stanno attraverso un buon momento di forma: il successo in campionato manca dallo scorso 27 ottobre, data nella quale l’Ischia s’impose per 2-0 sul campo del Francavilla grazie ai gol di Battista e Talamo.

Da lì, poi, un pareggio per 2-2 contro il Nardò e due sconfitte di fila contro Fidelis Andria e Manfredonia che hanno fatto scivolare la squadra al 12^ posto in classifica del Girone H.

Adesso c’è il Gravina, squadra in saluta e in piena zona playoff ma reduce dallo 0-0 sul campo del Francavilla.

Ischia

Ischia, Corino: “Voltiamo pagina”

Simone Corino, in conferenza stampa, analizza la situazione della squadra: “Sappiamo che è una partita difficile perché il Gravina ha un’idea ben precisa di calcio e formazione con caratteristiche ben definite con calciatori di qualità, molto dinamici. Noi però dobbiamo concentrarci sulla nostra partita. Il sistema di gioco che adotteremo? Si potrà giocare con qualsiasi sistema ma non deve mai mancare l’atteggiamento.

Purtroppo dall’inizio della stagione ci stiamo portando dietro qualche problema e per questo conto che la squadra ritrovi l’atteggiamento giusto, una grande determinazione. Tuttavia sono sicuro che i ragazzi daranno tutto”.

“Mercoledì scorso abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato”

Testa al Gravina, da affrontare col piglio giusto. “Per quanto mi riguarda, la società mi ha dato questa possibilità, darò il massimo e sono convinto che il gruppo domenica farà altrettanto. Purtroppo mercoledì scorso abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato e abbiamo pagato. Adesso dobbiamo voltare pagina, c’è la possibilità di giocare subito per riscattarci.

I ragazzi sanno che a Scafati hanno disputato una gara negativa sotto tutti i punti di vista. La mia prima panchina in casa dopo le dimissioni di Buonocore? So bene che la sua è stata una decisione sofferta. A lui devo tanto, mi ha voluto come collaboratore. Durante la squalifica sono andato in panchina seguendo le sue indicazioni , ho fatto un’esperienza importante e di questo posso soltanto ringraziarlo”.