Jimenez, gemma di Catania: “La Serie D a Seregno è stata fondamentale”

Il numero dieci rossazzurro Jimenez ci ha raccontato il suo percorso tra i Dilettanti.

“Sicuramente non passare da una primavera di A o B è stato un passo per me molto positivo: giocatore subito con i grandi ti fa entrare nel calcio vero, nel calcio di contatto. La D è tosta, tra calcioni ricevuti e il contesto. Non è semplice ma credo che andare a Seregno fu la scelta giusta”. Fame, grinta e voglia di arrivare attraverso il sacrificio: la storia di Kaleb Jimenez, trequartista del Catania classe 2002, parte così.

Una parabola in ascesa, quella della gemma italospagnola, capace di stupire nell’ultima vittoria dei siciliani in campionato a Caserta nel Girone C di Serie C. Con il gol del vantaggio e il tocco d’esterno per Inglese arrivati in rapida successione a poco più di venti minuti dal suo ingresso in campo.

Prima del promettente inizio con la formazione di Toscano e i precedenti dolcissimi in Lega Pro tra i quali spicca senza dubbio la Coppa Italia vinta nel doppio confronto contro la Juventus Next Gen in maglia Vicenza, occorre infatti valutare l’esperienza lombarda tra i Dilettanti: “Andare a giocare lì in Serie D per me è stato un grande trampolino di lancio che mi ha aperto grosse porte. Dopo soli sei mesi con la juniores sono andato in prima squadra. Ho esordito a 17 anni in Coppa Italia, ricordo tutto ancora adesso”.

Jimenez:” Seregno, che bella la promozione”

L’avventura a Seregno di Kaleb Jimenez, suggellata da 62 presenze, 5 gol e 4 assist in tre stagioni, dal 2019 al 2021, è stata una vera e propria palestra per il talento iberico, soprattutto alla luce dei nomi che l’hanno accompagnata: “Saini mi ha dato tantissima fiducia alla juniores, permettendomi di giocare stabilmente con Franzini. Poi è arrivato França che dopo un passato da grandissimo attaccante anche in Serie C, ha fatto ciò che doveva fare da allenatore: mettere a posto il gruppo”.

L’arrivo in panchina dell’ex bomber, infatti, si rivela importantissimo per i brianzoli che, nel 2021, conquistano un posto tra i professionisti. Protagonista? Proprio il jolly nato a Milano e di origini madrilene: “Ricordo ancora il gol vittoria contro la Casatese in casa loro. Un’emozione diversa, in una piazza piccolina che mi ha dato tanto e con la quale ho vinto il primo trofeo della loro storia. Mi sono trovato benissimo anche in C con Mariani anche se ho sentito la differenza di categoria e non è stato facile, la Salernitana mi lasciò in prestito lì. Quegli anni sono stati fondamentali”.

Passione, sacrificio e consapevolezza: Kaleb Jimenez, ennesima gemma targata Serie D.