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Le seconde squadre possono retrocedere in D? Cosa potrebbe succedere

Juventus Next Gen credit Martina Cutrona interno

Le seconde squadre possono retrocedere in Serie D? Ecco cosa potrebbe succedere per Juventus, Atalanta e Milan

Il Milan Next Gen al momento si trovano in piena zona retrocessione nel girone B della Serie C. Ma le seconde squadre possono scendere in Serie D? Ecco cosa succedeva fino allo scorso anno.

Fino alla scorsa annata, in caso di piazzamento in zona retrocessione o in caso di sconfitta ai playout, le squadre U23 sarebbero state completamente cancellate. Costringendo, in tal caso, i club a dover ripercorrere un nuovo iter d’iscrizione, richiedendo la riammissione, con la formula del ripescaggio in Serie C.

Cynthialbalonga Bensaja

Le seconde squadre possono retrocedere in Serie D? La novità nel regolamento 2024/25

Su questa possibilità il presidente della Lnd Abete ne ha parlato lo scorso novembre: “Si, dovremmo naturalmente verificare gli aspetti di carattere tecnico-organizzativo, ma questa possibilità di retrocedere in Serie D è già presente nelle norme vigenti. Ha senso partecipare ad un campionato se c’è il diritto di promozione e di retrocessione. Facendo venir meno i diritti di retrocessione si presentano due problemi: il primo è che basterebbe un anno negativo per una società per far venire meno un investimento, magari di lunga durata, per le Seconde Squadre. Il secondo, invece, inquinerebbe quella che è la regolarità dei campionati. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità e ci auguriamo che questo non avvenga, soprattutto perché un soggetto di questo livello che retrocede toglierebbe spazio alle nostre società che tendono a salire di categoria”.

Arrivano importanti novità in caso di ripescaggio

Tra le principali novità, lo scorso gennaio è stata riconosciuta la priorità per le eventuali seconde squadre di Serie A, qualora si verificasse una vacanza d’organico.

Questo rappresenta un cambiamento importante per le dinamiche del campionato. Inoltre, riflette una strategia di promozione e supporto per le seconde squadre, che sono sempre più integrate nel sistema del calcio professionistico italiano.