Anche Kylian Mbappé da piccolo nei campi di Bondy, un piccolo centro non distante da Parigi, sognava un giorno di diventare calciatore. Come lui tanti bambini in giro per il mondo coltivano quello stesso desiderio. Sogno che diventa realtà solamente per pochi fortunati. Gli altri si dovranno accontentare di giocare contro i propri idoli.
Questo è successo ai giocatori del Pays de Cassel, una squadra di sesta divisione francese che lunedì sera ha sfidato in Coppa di Francia proprio Mbappé e compagni. In occasione del match la stella dei parigini ha rilasciato un’intervista in cui ha voluto ricordare come tutti i calciatori, anche i grandi campioni, partono dal basso. Dalle società dilettantistiche e dai campetti di periferia.
Lunedì sera il Paris Saint Germain ha sfidato in uno dei primi turni di Coppa di Francia il Pays de Cassel. Come era lecito aspettarsi i ragazzi di Galtier non hanno avuto difficoltà a battere una formazione di sesta serie. Il risultato infatti parla chiaro 0-7 a favore dei parigini, con uno scatenato Mbappé che ha messo a referto addirittura 5 reti. La cosa che ha fatto più notizia di quest’incontro però non è stato ne il risultato ne i 5 goal del talento del PSG, bensì le sue dichiarazioni a margine della gara. Il numero 7 ex Monacò infatti si è così espresso. “Affrontare una squadra di sesta divisione ci permette di ricordare che anche noi veniamo dal calcio amatoriale“.
Il post social con cui la Lega Nazionale Dilettanti riporta le belle parole di Mbappé si chiude con una domanda. “E a voi amatori e dilettanti è mai capitato di sfidare sul campo uno dei vostri beniamini?” Probabilmente in amichevole sì, ma in una gara ufficiale nel nostro paese è praticamente impossibile che una squadra dilettantistica possa sfidare una club di Serie A. Questo perché la formula attuale della nostra coppa nazionale non prevede la partecipazione delle squadre di Serie D o inferiori. Mentre negli altri paesi come in Francia ed Inghilterra soprattutto vediamo ogni anno top club sfidare formazioni di dilettanti.