Dopo la pausa per permettere di recuperare le gare arretrate la serie D torna in campo: nel girone I si gioca la 35° giornata. A quattro dal termine, compresa quella odierna, i giochi in vetta alla classifica non sono ancora chiusi. La battaglia per la prima posizione è tra Gelbison e Cavese, con la prima in vantaggio sulla seconda di 4 lunghezze. In zona playoff sembra ormai certo il posizionamento di Acireale e Lamezia, due formazioni che si affronteranno proprio quest’oggi al “Comunale” di Aci Sant’Antonio.
Attualmente il Lamezia staziona in quarta posizione a meno tre proprio dai granata allenati da De Sanzo mentre sono a più sette dal Sant’Agata quinto. A differenza dei siciliani i calabresi hanno avuto quasi dieci giorni di riposo dato che non avevano alcuna gara da recuperare. Infatti l’ultimo match disputato è stato quello del 24 aprile: derby al “D’Ippolito” contro il Cittanova, terminato 4-0.
Nella conferenza stampa pre partita l’allenatore dei gialloblu Salvatore Campilongo ha dichiarato di aspettarsi “una gara combattuta che dobbiamo assolutamente vincere se vogliamo ambire ad una posizione di classifica migliore. Dobbiamo fare una grande partita sotto diversi punti di vista: della corsa, dell’intensità, dell’aggressività. Non dimentichiamoci che l’Acireale è una ottima formazione” – ci tiene a precisare il manager dei locali.
“Siamo consapevoli che se vogliamo arrivare terzi in campionato bisogna battere l’Acireale facendo una grande gara. Come sta la squadra? Fisicamente è in ottima condizione perché abbiamo recuperato diversi infortunati, ma non tutti: vedi Sabatino o Miliziano” – chiarisce Campilongo. “Devo spezzare anche una lancia a favore dell’Acireale perché non è facile recuperare diverse partite in pochissimi giorni: sia dal punto di vista fisico che mentale. Sicuramente in queste ultime partite di campionato sarà fondamentale dosare le energie e quindi cercheremo anche di fare turnover”.